(Adnkronos) – I ricavi consolidati nei primi nove mesi del 2022 di illycaffè hanno registrato un incremento del 15% rispetto al 2021. I ricavi del canale Ho.Re.Ca., sostenuti da un graduale recupero dei consumi fuori casa e da un’accelerazione del tasso di acquisizione di nuovi clienti, hanno registrato una crescita a doppia cifra rispetto al 2021 (+39%), riducendo il divario rispetto ai livelli pre-pandemia.
I ricavi del canale grande distribuzione sono risultati in crescita del 5% rispetto al 2021 mentre i ricavi del canale on-line sono incrementati dell’8% rispetto al 2021.
Negli Stati Uniti, mercato prioritario nel piano industriale, i ricavi sono cresciuti del 32% rispetto al 2021 per effetto di performance positive in tutti i principali canali distributivi e grazie a un impatto cambio favorevole legato al rafforzamento del dollaro. Anche gli altri mercati in cui il gruppo è presente hanno registrato una forte crescita dei ricavi rispetto al 2021. In particolare, in Cina i ricavi sono incrementati del 22% rispetto al 2021.
A fronte di una forte espansione dei ricavi, permane una significativa pressione sui margini legata agli aumenti dei costi delle materie prime e dei costi logistici, in crescita di quasi il 20% rispetto al 2021. Nonostante l’aumento della base costi, l’EBITDA dei primi nove mesi è risultato in crescita rispetto all’esercizio precedente, beneficiando dell’accelerazione dei ricavi, di una forte focalizzazione sulle strategie di crescita di lungo periodo e di una maggiore efficienza operativa. In un contesto macro-economico particolarmente sfidante, la illycaffè ha voluto mostrare la propria vicinanza ai dipendenti erogando un welfare bonus per un valore complessivo di circa 500.000 Euro.
“Siamo molto soddisfatti -ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè- dei risultati dei primi nove mesi. Siamo cresciuti in tutti i mercati e in tutti i canali distributivi in cui operiamo. Nonostante il contesto macro-economico particolarmente sfidante, il margine operativo lordo è in crescita rispetto al 2021 grazie all’accelerazione dei ricavi e ad una costante azione di controllo dei costi discrezionali”.
“Consci che l’inflazione sta riducendo in maniera significativa il potere d’acquisto delle famiglie, abbiamo deciso di erogare un bonus complessivo di circa 500.000 euro ai nostri collaboratori per dare loro un segnale concreto di vicinanza da parte dell’azienda”, ha concluso.