Lo scorso giugno, come ogni anno, le Casse affiliate al Movimento Desjardins hanno distribuito ai propri soci i famosi ristorni. In totale, sono stati versati 412 milioni (più 55 a beneficio del Fondo di Assistenza allo Sviluppo Comunitario o FADM). Per molti sono soldi che cadono dal cielo. Ma cos’è il ristorno e come si calcola? Bisogna tenere conto che il Movimento Desjardins è una cooperativa e non una banca. Una cooperativa appartiene ai suoi soci. A differenza della banca, ogni Cassa Popolare è una società indipendente e i suoi membri votano all’assemblea annuale (a marzo o ad aprile). Una banca ricompensa i suoi azionisti versando ogni trimestre una parte degli utili sotto forma di dividendi. Desjardins, invece, ricompensa i suoi membri con un ristorno. Si tratta di un strumento tipico del mondo cooperativo che permette di concedere ai soci un vantaggio mutualistico in via differita attraverso la ripartizione del risultato di gestione generato dai soci stessi in funzione degli scambi e dei rapporti economici intercorsi durante l’esercizio tra ciascuno di essi e la cooperativa. Ma come viene calcolato? Il ristorno può essere di due tipi: il ristorno prodotti e il ristorno volume. Il ristorno prodotti è rivolto solo ai privati (e non alle aziende). Il suo limite è di 50 dollari. I soci devono possedere almeno un prodotto idoneo in ciascuna delle quattro categorie (tre per i giovani sotto i 30 anni) di prodotti finanziari: conti, prestiti (comprese le linee di credito e le carte di credito), investimenti e assicurazioni. Il ristorno volume rappresenta un importo personalizzato basato sul volume di affari registrato nelle quattro categorie sopra citate (per tranche di 1000 $ rispetto ad ogni prodotto idoneo). Per i conti o i prestiti, viene preso in considerazione il saldo medio durante l’anno.
Per le carte di credito, si utilizza la somma degli acquisti netti. Desjardins tiene conto anche dei saldi degli investimenti, nonché delle spese e delle commissioni pagate durante l’anno, così come dei premi pagati per le assicurazioni (casa, auto, vita, viaggi, ecc.). Più prodotti e servizi Desjardins sono attivi, maggiore sarà il valore del ristorno. Ed è imponibile, ad eccezione del ristorno volume versato su un conto registrato (REER, REEE, CELI). Detto ciò, anche se il 97% dei membri benefica del ristorno, la maggioranza riceve massimo 50 $. Con l’inasprimento degli standard internazionali di solvibilità per gli istituti finanziari (accordi di Basilea), negli ultimi anni Desjardins è stata costretta ad essere meno generosa. I suoi ristorni rappresentano poco più di un quinto dei suoi surplus (l’equivalente dei profitti), rispetto al 60% prima della crisi finanziaria del 2008. Quest’anno Desjardins ha versato 412 milioni di dollari in ristorni (403 milioni di dollari l’anno scorso) a beneficio dei suoi 7,7 milioni di membri; vanta un totale attivo di 422,9 miliardi di dollari ed un surplus di quasi 2,3 miliardi di dollari (al netto delle imposte e prima dei ristorni). Desjardins versa un ristorno giovani, che equivale a 10 dollari per i soci di età compresa tra i 5 e i 17 anni che effettuano almeno sette depositi all’anno, così come un bonus di 15 $ per i membri dai 12 ai 17 anni che detengono un prodotto di risparmio in aggiunta ai sette depositi. Se volete essere informati sul prossimo ristorno per i soci, partecipate alla prossima assemblea generale annuale della vostra Cassa Popolare. (V.G.)