(Adnkronos) – La tecnologia di riconoscimento facciale è per lo più associata alla sorveglianza, ma gli scienziati ritengono di aver trovato un nuovo impiego: salvare le foche. I ricercatori della Colgate University hanno sviluppato SealNet, un database di volti di foche creato usando foto dei mammiferi realizzate nello stato Usa del Maine. L’accuratezza dello strumento è vicina al 100%. Catalogare i volti delle foche e usare l’apprendimento automatico per identificarli può aiutare gli scienziati a farsi un’idea più precisa dei luoghi frequentati da questi animali e proteggerli in maniera più efficace.
Premio Eccellenza Mediterraneo, il presidente Kesapli: “Un ponte tra Paesi”
(Adnkronos) – “Il ‘Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo’, con l’arte, la cultura, lo spettacolo ma soprattutto