MONTRÉAL – Un aperitivo in barca all’imbrunire, un’happy hour a velocità di crociera, sul fiume San Lorenzo, costeggiando l’isola di Sant’Elena, con circa 120 ospiti intenti a sorseggiare il vino più bevuto al mondo, Québec compreso: il Prosecco DOC (www.prosecco.wine). Ovvero il vino bianco a Denominazione di Origine Controllata che, ottenuto per l’85% dal vitigno Glera, è prodotto in 9 province del Nord-Est, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia; e che nel 2021 ha venduto ben 627,5 milioni di bottiglie (+25,4% rispetto al 2020), di cui ben 71,5 milioni nella versione Rosé, l’ultima arrivata, per un giro d’affari complessivo di oltre 3 miliardi di Euro.

Numeri da capogiro, che hanno ispirato l’ultima, brillante, frizzante iniziativa della Camera di Commercio Italiana in Canada, che il 6 luglio scorso ha accolto sul famoso “Bateau-Mouche” del Vecchio Porto, attraccato all’iconico molo ‘Jacques-Cartier’, tanti giovanissimi influencers e bloggers, oltre a sommelier, giornalisti e professionisti del settore. E questo con l’obiettivo dichiarato di sdoganare il Prosecco DOC anche tra i ‘Millennials’, superando l’immagine del vino celebrativo legato solo a ricorrenze speciali (come compleanni, lauree o matrimoni) ed abbinandone invece il consumo ad uno stile di vita improntato al relax quotidiano, la giusta ricompensa dopo una lunga giornata lavorativa.

Per brindare al successo. Un vino per tutti i giorni, che può accompagnare un dolce, ma anche un antipasto, così come una ricetta di carne o di pesce, oppure la stessa pizza. Con amici, tra colleghi o in famiglia. Un messaggio di rottura col passato e di slancio verso il futuro – “Prosecco DOC – Pétille ton Quotidien”, questo il titolo della campagna – che non poteva che essere annunciato in un format moderno e innovativo come un party in crociera al tramonto. E così, fluttuando tra le onde del San Lorenzo, al ritmo della DJ Perle Ropers, tra assaggi dai sapori tricolori, i partecipanti hanno potuto degustare 8 vini di 5 diversi produttori del Prosecco DOC, tutti già presenti sugli scaffali della SAQ (Société des alcools du Québec): 1. Maschio Prosecco DOC Extra-Dry Organic; 2. La Marca Prosecco DOC; 3. Bottega Prosecco DOC Gold; 4. Bottega Prosecco DOC Rosé Pink Gold Brut 2020; 5. Ruffino Prosecco DOC; 6. Ruffino Prosecco DOC Rosé Extra Dry; 7.  Villa Sandi Prosecco DOC Il Fresco; 8. Villa Sandi Prosecco DOC Rosé Millesimato Brut Il Fresco.

Senza trascurare le interessanti proposte della mixologa Fanny Gauthier, che ha illustrato la versatilità del Prosecco DOC e del Prosecco DOC Rosé alla luce di un consumo sempre più a domicilio. Tutto questo alla presenza, per la Camera di Commercio Italiana in Canada, del presidente Carmine D’Argenio e della direttrice generale Danielle Virone, e, per il Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco, di Tanja Barattin, responsabile Promozione e Valorizzazione.

Oltre al Console Commerciale d’Italia a Montréal, Lorenzo Solinas, ed al famoso esperto di vini Guénaël Revel, alias Monsieur Bulles, l’“Ambasciatore” del Prosecco DOC in Canada, che da anni conduce sulle onde di CIBL 101.5 FM una trasmissione radio dedicata al vino, alla birra ed ai liquori. Tanto che il 7 luglio ha dedicato l’intera puntata al Prosecco DOC, con testimonianze, numeri e aneddoti. Mentre per tutto il resto della settimana, fino a domenica 10, è andata in scena la “Prosecco DOC Resto Week”, una campagna di promozione che ha visto la partecipazione di una ventina di ristoranti selezionati in tutto il Québec e che per l’occasione hanno offerto ai clienti menù ad hoc, con abbinamenti cibo-vino in grado di evidenziare la versatilità del Prosecco DOC e del Prosecco DOC Rosé: Osteria MKT e Hôtel Sofitel a Montréal; Blaxton Cartier, Blaxton Lebourgneuf, Blaxton Lévis, Birra & Basta, Bleu Marine, Chez Victor, Hobbit, Le Bonne Entente, Le Montego, Les Botanistes, Petits Creux et Grands Crus, Sinsemilia, Tapas et Liège, e Le Batifol Bar & Grill – Beauport a Québec city; Kinippi a Trois Rivières; Le Batifol a Lac-Beauport, Tavola alla Baie- Saint-Paul ed Bistro Café Summum a Chicoutimi.

TANJA BARATTIN: “ILPROSECCO DOC È UNO STILE DI VITA”.

“Dopo 2 anni di restrizioni dovute alla pandemia – ci ha spiegato Tanja Barattin, responsabile Promozione e Valorizzazione del Consorzio Prosecco DOC, – finalmente siamo tornati a Montréal per riprendere la promozione in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Canada, che da 5 anni ormai ci supporta nelle iniziative su questo mercato. Abbiamo deciso di lanciare la settimana di promozione con un ‘Boat-party’ per rivolgerci ai Millennials, che sono i consumatori del futuro.

Puntiamo ad ampliare e diversificare le iniziative, con attività più digitali, più social, più attrattive per le nuove generazioni; senza dimenticare naturalmente il comparto della ristorazione che resta fondamentale, soprattutto in questa fase di ripresa post-Covid. Con il Prosecco DOC, il Consorzio rappresenta la prima Denominazione spumantistica al mondo per produzione e consumi. Nel 2021, abbiamo raggiunto la produzione annuale di 627.5 milioni di bottiglie, di cui 71 milioni di Prosecco DOC Rosé, lanciato sul mercato nell’ottobre del 2020.

Una grandissima soddisfazione: le aziende stanno lavorando molto bene con una qualità altissima e lo si vede dai numeri e dall’apprezzamento generale. Il Consorzio rappresenta un sistema produttivo composto da 24.450 ettari di vigne, 11.609 viticoltori, 1169 vinificatori e 347 case spumantistiche, tutte distribuite in 9 province, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: Padova, Vicenza, Belluno, Treviso, Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste e Venezia. Esistono tre categorie di Prosecco DOC, a seconda dell’effervescenza: lo Spumante, con una pressione superiore a 3,5 bar, che la fa da padrone con l’86,6% della produzione; poi il Frizzante (13,4%), tra 1 e 2.5 bar, con meno bollicine; ed il Fermo o Tranquillo (0,1%), prodotto e consumato esclusivamente a Treviso.

Nel territorio di origine – ha concluso Barattin – il Prosecco DOC fa parte della cultura e dello stile di vita quotidiano: non c’è giorno senza che non si stappi una bottiglia e non si beva un calice di Prosecco DOC con amici, tra colleghi, o in famiglia. È un momento di relax, di disimpegno, di riposo dopo una giornata di lavoro; non serve un’occasione speciale, o una celebrazione particolare: è un modo per aggiungere un po’ di brio, effervescenza e vivacità alla vita di tutti i giorni”.

IL PROSECCO DOC IN CIFRE (2021)

• Territorio: 24.450 ettari di vigne, 11.609 viticoltori, 1169 vinificatori e 347 case spumantistiche distribuite in 9 province, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: Padova, Vicenza, Belluno, Treviso, Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste e Venezia.
• 3 miliardi di euro di volume di affari.
• Prodotte 627 milioni di bottiglie (+25,4% sul 2020): 75,2% Spumante, 11,4% Frizzante, 0,1% Fermo.
• Vendute 127 milioni di bottiglie in Italia (20,5%) e 500 milioni di bottiglie all’estero (79,5%).
• Distribuzione in Italia: 36% Nord-ovest, 40 % Nord-est, 15 % centro, 9% sud e isole.
• Esportazione: 25,7% in Nord America, 0,6% in Sud America, 0,4% in Africa, 66,8% in Europa e 4,5% in Asia. Al primo gradino del podio troviamo il Regno Unito (24,5% del totale export con un + 6% sul 2020), seguito da Stati Uniti (+23,6% sull’export e +44%), Germania (9,1% sull’exporte +9%) e Francia (5,6% sull’export e +34%).
• Vitigno: 85,26% Glera, 3,67% Pinot grigio, 5% Chardonnay, 1,2% Pinot bianco, 0,1% Pinot nero vinificato in bianco, 4,23% Pinot nero vinificato in rosso, 0,3% Glera lunga, 0,01% Verdiso, <0,01% Perera, <0,01% Bianchetta.

VOYAGE VIN ITALIE E LA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CANADA. VOYAGE VIN ITALIE (www.wineandtravelitaly.com) è una piattaforma on-line ideata dalla Camera di Commercio Italiana in Canada (ICCC) per offrire ai visitatori l’opportunità di scoprire la diversità delle 20 regioni italiane attraverso la gente, la cultura, le tradizioni, il carattere unico di ciascun territorio e la sua formidabile ricchezza. Visitate il sito wineandtravelitaly.com e scoprite le eccellenze dell’Italia attraverso le sue rinomate specialità gastronomiche, i suoi vini e i suoi vitigni autoctoni; imparare a riconoscere le denominazioni geografiche e ad utilizzare gli autentici prodotti italiani nelle ricette. Scoprite dove acquistarli e godetevi la vita all’italiana. Ovunque voi siate.