Montréal – Il 2 giugno scorso, il Centro d’accoglienza Dante (6887, rue Châtelain), la cui missione è quella di offrire un’ospitalità a lungo termine alle persone anziane di origine italiana, ha celebrato il suo 35 ° anniversario. Diverse le attività organizzate per celebrare questo “compleanno”, in occasione della festa della Repubblica Italiana. I residenti, il personale ed i volontari, oltre a tutti coloro che hanno contribuito a fare del Centro un luogo di benessere, sono finiti sotto i riflettori nel corso dei festeggiamenti che si sono svolti in un ambiente familiare ed allegro.
Durante l’aperitivo (5-7) organizzato in presenza di diverse personalità ed invitati d’onore, tra cui Enrico Padula, Console Generale d’Italia a Montréal, alcuni membri del consiglio di amministrazione del CIUSSS de l’Est-de-l’Île-de-Montréal e diversi rappresentanti degli organismi coinvolti nella vita del Centro, Yvan Gendron, presidente e direttore generale del CIUSSS, ha ribadito come “… la missione assunta senza sosta per 35 anni dal Centro d’accoglienza Dante, che è quella di fornire la cultura, la lingua e i valori della comunità italiana, deve essere preservata”.
L’apertura del Centro nel 1981 ha realizzato il sogno di un’intera Comunità desiderosa di offrire ai suoi anziani, immigrati di prima e seconda generazione, una “casa” dignitosa dove trascorrere gli ultimi giorni in un ambiente familiare.
Fin dalla sua istituzione, il Centro Dante accoglie gli anziani con scarsa autonomia, offrendo loro un ambiente imperniato sul “comfort culturale”, avendo cura di perpetuare i valori culturali, gli usi, i costumi e le abitudini alimentari del loro Paese di provenienza.
Il Centro d’accoglienza Dante, che fa parte dei 15 CHSLD integrati dell’est di Montréal, offre 100 posti letto di lunga durata, 3 letti per soggiorni temporanei ed un centro diurno che può accogliere fino a 100 persone. (Comunicato)