PALCOSCENICO – la rubrica d’attualità culturale di Montréal in italiano
ARTE – Il weekend delle gallerie
Per quattro giorni, la ventina di gallerie membri dell’AGAC (Associazione delle Gallerie d’arte contemporanea) aprono le loro porte al grande pubblico e vi offrono una serie di attività. Questo è il momento per scoprire numerose mostre, incontrare e interagire con galleristi, artisti e altri attori del mondo dell’arte. Approfittate anche della programmazione offerta nelle gallerie sul web e sui social network: visite con artisti, curatori, discussioni, ecc. Galeries Weekend Montréal offre quattro percorsi: Downtown, Plateau/Rosemont, Villeray/Ahuntsic e Vieux/Sud-Ouest. Ogni percorso vi porterà in una serie di gallerie e permetterà di esplorare la città scoprendo mostre e artisti eccezionali.Orari: giovedì e venerdì: dalle 12:00 alle 19:00; sabato e domenica: dalle 12:00 alle 17:00.
TEATRO – Guardarsi negli occhi al Teatro Espace Libre
Per questo momento teatrale denominato “carta bianca” ho voluto presentare due opere che traducono poeticamente lo spazio invisibile tra noi, uno spazio di trasmissione sempre da inventare. Battements è uno spazio intermedio tra passato e presente, tra assenza e presenza, tra spettri e vivi. -Félix-Antoine Boutin. “Vois mes yeux — Battements” è un saggio, una forma ibrida che combina estratti dell’album “Mille Milles” composto da Vincent Legault, nuovi testi e composizioni musicali scritte da Evelyne de la Chenelière, nonché le vestigia di un cinema dimenticato. Un’esperienza che conferisce al montaggio un vero e proprio valore di scrittura. Una scrittura a immagine della memoria che prende e assembla elementi, reali e inventati, per creare quelli che chiamiamo ricordi.
CINEMA – DUMB MONEY/Bêtement riche, Wall Street sotto pressione?
Nel pieno della pandemia, gli investitori amatoriali si mobilitano su Internet per acquistare azioni del negozio di videogiochi GameStop per far salire il titolo e scuotere così l’onnipotente Wall Street. Dumb Money è il più recente, nella tradizione di The Wolf of Wall Street, War Dogs e The Big Short. Come questi, è molto divertente. Tuttavia è più assertivo, quasi militante. C’è il desiderio di ritrarre gli investitori dilettanti come rivoluzionari che cercano di scuotere la fortezza dei ricchi.
FESTIVALS e MUSICA – MAPP_MTL e POP MTL, tra musica e mapping alternativi
Immergitevi nel mondo della creatività digitale con MAPP MTL! Questa edizione propone un programma tra proiezioni di mapping e performance di musica elettronica, in un’atmosfera di quartiere dove imprese locali e chioschi gastronomici si uniscono ai festeggiamenti. Il pubblico partecipa a un viaggio indoor e outdoor, che funge da laboratorio aperto sul futuro del mapping. Trasformando gli spazi pubblici in un campo di espressione creativa grazie al mapping, MAPP_MTL promuove lo sviluppo di quest’arte offrendo allo stesso tempo una vetrina per talenti locali e internazionali.
Il POP Montréal International Music Festival invita artisti emergenti e rinomati, provenienti da diverse discipline e da tutto il mondo. Più di 400 artisti arrivano a Montréal per incontrare i fan e i membri dell’industria in vari luoghi e palchi in tutta la città. Il programma comprende spettacoli al Pop Montréal, al Pop Symposium, mostre di arti visive all’Art POP e molto altro ancora. Non perdetevi questa serie di eventi che offrono divertimento per tutta la famiglia.
LIBRO (proposta per grandi che leggono ai piccoli) – È tutto un solo mondo. 24 ore sul pianeta terra di Nicola Davies. In collaborazione con la Librairie Michel Fortin, LA librairie des langues en Amérique.
Due bambine alla scoperta del mondo. Dalla loro cameretta londinese, le due protagoniste immaginano di compiere un viaggio da un polo all’altro, sorvolando oceani, deserti e foreste: in questa straordinaria avventura scoprono i meravigliosi habitat del nostro pianeta e gli animali che li abitano, ma anche ciò che minaccia la loro esistenza. Le tappe del viaggio sono scandite dai rintocchi dell’orologio, che ci mostrano quante cose meravigliose avvengono contemporaneamente da una parte all’altra del mondo e, allo stesso tempo, quanta unicità rischiamo di perdere se non iniziamo a preoccuparci attivamente delle conseguenze del cambiamento climatico.
La rubrica PALCOSCENICO vi è offerta da https://www.lalilala.org/