Alla Casa d’Italia la cerimonia ufficiale con il Senatore Tony Loffreda


MONTRÉAL — Un riconoscimento prestigioso per una figura altrettanto prestigiosa della Comunità italo-canadese. Martedì 8 aprile, nella cornice della Casa d’Italia, il Senatore Tony Loffreda ha consegnato a Gino Berretta la Medaglia dell’Incoronazione di Re Carlo III, una delle più alte onorificenze canadesi. Questo importante riconoscimento è riservato a cittadini che si sono distinti per il loro impegno a favore della collettività. E la scelta di Gino Berretta non poteva essere più appropriata. Imprenditore, sportivo, filantropo, Berretta rappresenta un esempio di dedizione, successo, leadership, coraggio e generosità, incarnando al meglio lo spirito e i valori più autentici della Comunità italo-canadese. Ex giocatore dei Montreal Alouettes, è stato anche Presidente della Casa d’Italia, alla quale ha legato il suo nome in uno dei momenti più delicati della sua storia recente, contribuendo in modo decisivo al suo salvataggio e rilancio. È anche grazie al suo impegno che la Casa d’Italia continua a essere, ancora oggi, un simbolo vivo e pulsante della presenza italiana a Montréal. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Console Generale d’Italia a Montréal, Enrico Pavone, Chad Polito, direttore dell’Ufficio Filantropia dello Shriners Hospital, e Luigi Liberatore, a sua volta decorato in passato con la stessa onorificenza. “Un riconoscimento meritato — ha sottolineato il Senatore Loffreda — per una persona che ha sempre saputo mettere il proprio talento e le proprie energie al servizio della Comunità.” Instancabile promotore di iniziative benefiche, Berretta è particolarmente legato allo Shriners Hospital for Children, di cui è stato ed è tuttora uno dei più generosi sostenitori. La Medaglia dell’Incoronazione di Re Carlo III arriva così a suggellare una vita di impegno e passione. Una storia, quella di Gino Berretta, che continua a ispirare vecchie e nuove generazioni.
