Limitato l’accesso alle pagine social dei media canadesi
MONTRÉAL – In seguito all’adozione, il 22 giugno scorso, della legge federale C-18, “Legge sulle notizie on-line”, che obbliga entro sei mesi i giganti internazionali del web a concludere accordi con i vari media nazionali e locali, è possibile che gli utenti canadesi abbiano difficoltà ad avere accesso alle pagine dei siti di informazione (compresa quella de “Il Cittadino Canadese”) su piattaforme come Facebook e Instagram, nonché Google News. Questo perché Meta e Google si rifiutano di pagare il contenuto prodotto dalle diverse testate giornalistiche, affermando di offrire gratuitamente piattaforme che servono già da cassa di risonanza ai vari media canadesi. Insomma, secondo loro, sarebbe già uno scambio alla pari che garantisce un’equa collaborazione tra digitale, cartaceo, televisione e onde radio.
Il problema, secondo il governo canadese, è che in questo modo i proventi pubblicitari non sono equamente divisi, poiché Meta (Facebook e Instagram) attira sempre più ricavi pubblicitari a discapito dei media tradizionali, erodendo cosi le basi della pluralità e della libertà d’informazione. Quindi, nel caso non riusciate a “sfogliare” l’informazione che produciamo anche noi sui social, vi invitiamo ad andare direttamente sul nostro sito internet www.cittadino.ca. Almeno, fino a quando le varie forze in campo non avranno trovato un accordo.