(Adnkronos) – “Ridefinire i prezzi delle prestazioni sanitarie, perché c’è una forte inappropriatezza nel rendere alcuni servizi. Una situazione a nostro avviso che è anche figlia di una mancanza di sanità territoriale che si è evidenziata durante l’emergenza da Covid. Intendo dire che medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, Case di comunità e Ospedali di comunità possono avere un ruolo fondamentale per indirizzare nella giusta direzione l’alta e media complessità, e fare in modo appunto che, soprattutto in fase diagnostica e di cura, non si producano sprechi. L’algoritmo messo a punto dalla Lum aiuta a fare una corretta programmazione, ad ottimizzare le performance del sistema sanitario nazionale pubblico e a creare nuovi modelli organizzativi. Il fatto di poter parametrare in profondità ogni prestazione sanitaria offre una straordinaria occasione appunto di innovazione e di sostenibilità”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, in occasione della presentazione – oggi nell’Auditorium del ministero della Salute – di un nuovo algoritmo per l’analisi dei costi delle prestazioni sanitarie, realizzato dalla Libera università mediterranea ‘Giuseppe De Gennaro’.
PROTEGGERE CHI?
Le leggi sul lavoro vengono sempre annunciate dai governi come uno strumento per proteggere i lavoratori.