La Premier Meloni: “Il prossimo G7 in Puglia porrà al centro il Sud del mondo”
TOKYO – Domenica a Hiroshima, in Giappone, si è conclusa una riunione di tre giorni dei paesi del G7, il gruppo informale di sette dei più importanti paesi democratici e industrializzati del mondo. Nella riunione, a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Zelensky, si è parlato soprattutto della guerra in corso in Ucraina e della possibilità di nuovi aiuti militari al paese per resistere all’occupazione russa. Si è parlato anche di molti altri temi di politica internazionale, e soprattutto delle tensioni diplomatiche riguardanti Taiwan, isola che si governa in maniera indipendente da oltre settant’anni ma che la Cina considera parte del suo territorio. I paesi del G7 hanno pubblicato un comunicato molto duro nei confronti delle operazioni militari cinesi intorno a Taiwan, a cui la Cina ha risposto con altrettanta durezza tramite il suo Ministero degli Esteri, che ha accusato il G7 di “impedire la pace internazionale, minare la stabilità regionale e frenare lo sviluppo di altri paesi”. La tre giorni in Giappone si è chiusa con un rinnovato impegno dei leader a sostegno di Kiev: è stata ribadita l’intenzione di “fornire assistenza diplomatica, finanziaria, umanitaria e militare all’Ucraina” e riaffermata “la determinazione a ripristinare la pace in Ucraina e sostenere l’ordine internazionale libero e aperto basato sullo stato di diritto”. Dal G7 di Hiroshima è emerso “un messaggio di determinazione e unità” a dimostrazione che “Putin non minerà la nostra determinazione”, ha ribadito il presidente Usa Joe Biden.
Il nuovo pacchetto in arrivo dagli Stati Uniti e diretto a Kiev includerà “munizioni, artiglieria e veicoli blindati per costruire la capacità a lungo termine dell’Ucraina di difendersi dall’aggressione russa e di scoraggiarla”, ha dichiarato Biden, che ha poi ribadito “l’impegno degli Stati Uniti a sostenere il popolo ucraino nella difesa della propria sovranità e democrazia contro l’invasione russa”. Un annuncio che è arrivato dopo il via libera da parte di Washington agli alleati per la fornitura di jet da combattimento F-16 a Kiev, sui quali Zelensky – intervenendo al G7 – ha detto: “Quando i nostri piloti conosceranno l’F16 e quando questi velivoli appariranno nei nostri cieli, avrà importanza non solo per l’Ucraina. Questo sarà un momento storico per l’intera architettura della sicurezza in Europa e nel mondo”. Anche secondo il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, citato da Reuters, il progetto dell’addestramento per i piloti ucraini sui caccia F-16 “ha un messaggio per la Russia: la Russia non può contare di vincere se scommette su una guerra lunga”. Durante l’ultima conferenza stampa, la Premier Giorgia Meloni ha annunciato che sarà la regione Puglia ad ospitare il vertice nel 2024, dopo le elezioni europee previste per il 9-10 giugno. Una terra, la Puglia, definita dalla Premier come “simbolo di dialogo tra Occidente e Oriente”. Sarà un vertice “nel quale il Sud del mondo sarà centrale”, ha dichiarato Meloni. “È una grande responsabilità per l’Italia, ma saremo all’altezza del compito”, ha detto la Presidente del Consiglio.