L’ingegnere pugliese con la passione per la passata di pomodoro
MONTRÉAL – “Sono nato a Bari nell’88, mi sono laureato in Ingegneria energetica al Politecnico di Milano. Ho dei parenti paterni a Vancouver, da ragazzino ci sono stato, e mia madre mi ha sempre detto ‘vattene in Canada’! C’era una collaborazione accademica tra i politecnici di Milano e Montréal, quindi ho colto la palla al balzo e nel 2011 sono venuto a fare la maîtrise al Polytechnique, sempre in Ingegneria energetica, per poi fare il Dottorato in Ingegneria meccanica all’Université de Sherbrooke dal 2014 al 2018”. Un profilo, dunque, niente male quello di Franco Cascella, il giovane professionista pugliese, appassionato di produzione di energia, da fonti rinnovabili e non rinnovabili. “Da ragazzino guardavo le Frecce Tricolori alla Festa di San Nicola di Bari e sognavo di diventare pilota! Non ho potuto fare quello, ma mi occupo di ingegneria aeronautica. Sono stato chiamato a Mirabel e lavoro per la Airbus. Mi occupo della pressurizzazione e climatizzazione della cabina degli Airbus A-220 [la vecchia serie di C-Series di Bombardier, ora acquistati anche da ITA Airways], cioè di come garantire la temperatura adatta, che sarebbe di 24 gradi. Chi si vuole lamentare che a bordo fa troppo freddo sappia che al 50% è colpa mia!”. Ma tra tanta tecnologia, modernità e frenesia della vita nordamericana, si fa vivo un richiamo ancestrale alla terra, alla genuinità e alla lentezza: “A Montréal ho scoperto una passione per il giardinaggio che non avevo mai avuto a Bari. Quando vivevo a Griffintown avevo ottenuto un appezzamento nel giardino comunitario e mi coltivavo un piccolo orto. Le mie doti da contadino sono migliorate nel tempo e ho fatto una prima volta la passata con i miei pomodori, a mano, con il passa verdure, mezza giornata, guardando i tutorial su internet.
Poi, nella mia nuova casa a Rosemont, ho sentito un giorno un profumo venire dai miei proprietari di casa italo-canadesi di Lanciano, che abitano al piano di sotto… stavano facendo una passata di pomodoro incredibile! Il mio landlord mi ha cortesemente messo a diposizione i macchinari, l’estrattore, il garage… ho comprato 12kg di pomodori e mi sono messo a lavorare come si deve. Ho fatto 22 boccacci per un totale di 16 litri… barattoli piccoli e grandi, da regalare, con l’omaggio alla Puglia oppure al Bari”. Franco è infatti anche un fervente tifoso della squadra della sua città. L’etichetta sui barattoli recita: ‘L’ingegner Cascella produce passata solo per amiche, amici e parenti. Lavaggio, mondatura e cernita dei pomodori sono eseguiti a mano dall’Ing. Cascella. La passata così prodotta viene confezionata in contenitori sterili e pastorizzata’. “Io amo cucinare, faccio la pizza a casa e con la mia passata è un’altra cosa. Quando facciamo i potluck a lavoro io porto le lasagne con la mia salsa. È buona! Mi dà soddisfazione la cura di me stesso, mangiare bene. Ora vorrei andare un po’ alle isole Tremiti… a me piace anche pescare. So anche suonare il clarinetto perché amo Lucio Dalla… ma questa è un’altra storia!”. Che grande cuore questi giovani italiani a Montréal!