Fettuccine all’uovo con ragù di cinghiale dello Chef Mauro Poddie in abbinamento con Chianti Classico Carpineto
Ingredienti per 2 porzioni:
250 g di fettuccine all’uovo;
250 g di cinghiale macinato;
200 g di passata di pomodoro;
100 g di Pecorino Romano DOP;
30 g di carote;
30 g di sedano;
30 g di cipolle bianche;
1 spicchio d’aglio;
1 foglia di alloro;
1 rametto di rosmarino;
30 ml di vino rosso;
Sale fino q.b.;
Pepe nero q.b.;
15 g di olio extravergine d’oliva.
Procedimento:
Mondate l’aglio e la cipolla, quindi lavate le verdure. Tritate finemente il sedano, la carota e la cipolla. Prendete una pentola dal fondo spesso, irroratela con un filo di olio extravergine d’oliva e aggiungete il sedano, la carota e la cipolla tritati. Mescolate con un mestolo di legno. Aggiungete l’aglio intero (in modo da poterlo rimuovere facilmente alla fine della cottura) e lasciate stufare il tutto per circa 10 minuti a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto. Aggiungere la carne di cinghiale e il rosmarino tritato finemente. Insaporite con le foglie di alloro e mescolate bene per garantire una cottura uniforme. Lasciate cuocere per almeno 10 minuti a fuoco medio. Sfumate con il vino rosso e, una volta che l’alcol sarà evaporato, aggiungete la passata di pomodoro. Mescolate bene, quindi regolate di sale e pepe. Coprite e lasciate cuocere a fuoco molto basso per almeno 3 ore e mezza. Trascorso questo tempo, rimuovete il coperchio e continuate la cottura per altri 30 minuti, in modo che il ragù si asciughi. Nel frattempo, portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata. Quando l’acqua bollirà, versatevi le fettuccine all’uovo e cuocetele per il tempo indicato sulla confezione. Scolate la pasta e trasferitela nel tegame con il ragù. Mantecate per qualche minuto, mescolando bene per far amalgamare i sapori. Servite le fettuccine all’uovo con il ragù di cinghiale, spolverizzando con il Pecorino Romano grattugiato e guarnendo con un rametto di rosmarino.
Chianti Classico Carpineto
Il Chianti Classico Carpineto è un vino rosso toscano di alta qualità, realizzato principalmente con uve Sangiovese. Ha un colore rosso rubino intenso e un bouquet aromatico che spazia da note di frutta matura, come ciliegia e prugna, a sentori speziati di pepe nero e vaniglia. Al palato è equilibrato, con tannini morbidi e una buona freschezza. È un vino particolarmente adatto ad abbinamenti con piatti a base di carne, come arrosti, grigliate e ragù di carne, grazie alla sua struttura e al suo equilibrio che esaltano i sapori ricchi e complessi dei piatti.
Lo Chef Mauro Poddie
Lo Chef Mauro Poddie è un professionista con una lunga carriera nel campo della cucina e della gastronomia. Nato e cresciuto nel quartiere Testaccio di Roma, è un appassionato studioso della cucina romana e delle sue origini. Oltre a essere Responsabile Didattico per la “Scuola di Enogastronomia e Management” del gruppo “Eat Sardinian”, è docente per la formazione del personale di cucina in diversi ristoranti di Roma e fa parte dell’associazione CHEF Italia. La sua carriera inizia nel 1984 come etimologo, astronomo e storico della cucina romana, e dal 1990 si dedica alla creazione di menù per ristoranti. È, dal 2000, anche valutatore enogastronomico per il Gambero Rosso e Eccellenze Italiane.
Nel 2009 ha ottenuto l’attestazione ALMA e ha iniziato a offrire consulenze per la ristorazione. Nel 2020, durante la pandemia, ha avviato corsi di formazione per il personale di cucina, un’iniziativa che ha avuto un grande successo. La sua filosofia culinaria si basa sulla precisione e sull’importanza del lavoro di squadra. Mauro Poddie è anche ideatore di corsi sull’etimologia della cucina romana, un’area che esplora le radici dei piatti tradizionali.
Il suo amore per la cucina è strettamente legato al quartiere Testaccio, dove sua nonna Augusta gestiva una delle prime osterie della zona. Mauro è convinto che ogni crisi possa diventare un’opportunità di innovazione e si propone di creare una scuola regionale di formazione in cucina per il futuro. La sua passione per la cucina e per la ricerca delle sue origini continua a guidarlo nel suo percorso professionale.
La rubrica è a cura di Alex Ziccarelli, Direttore di CHEF Italia World News