(Adnkronos) – “Il Premio Fair Play Menarini è diventato un appuntamento ‘classico’ nel mondo sportivo, un ambito riconoscimento al quale aspirare da atleta e da dirigente. Ricordo con emozione quando nel 2016 mi fu conferito nella categoria ‘Il gesto’ per l’iniziativa che proposi da Presidente della Lega B, con l’assegnazione da parte dell’arbitro a fine gara del cartellino verde ai calciatori che si erano distinti con comportamenti di significativo fair play”. Lo ha dichiarato Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, intervenendo questa sera alla cerimonia di premiazione della XXVII edizione del Premio internazionale Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole (Firenze).
“Il rispetto, la cultura sportiva e la responsabilità sociale sono elementi che dovrebbero essere parte naturale della vita di ogni individuo, a partire dalla scuola – ha aggiunto il ministro Abodi – Purtroppo, non è sempre così, ed è grazie a queste occasioni, come il Premio Fair Play, che è possibile riportare in evidenza i valori dello sport attraverso interpreti esemplari che se ne fanno portatori e garanti, testimoni positivi per i più giovani. Ventisette edizioni significano molto, una tradizione che nel tempo si è rinnovata e arricchita, anno dopo anno, di un bagaglio prezioso il cui contenuto sono i valori e le esperienze, all’insegna di lealtà e rispetto delle regole che sono la base per una sana competizione nella quale il superamento dell’avversario passa prioritariamente per la crescita personale, con l’ambizione di migliorarsi sempre”.