(Adnkronos) – Roma e Juventus campo questa sera per le gare di ritorno delle semifinali di Europa League, la cui finale è prevista per il prossimo mercoledì 31 maggio a Budapest. I giallorossi, dopo la vittoria nel turno d’andata contro il Bayer Leverkusen grazie ad un gol di Bove, è pronta a giocarsi il ritorno in Germania. La Juventus, dopo l’1-1 casalingo all’andata, fanno invece visita al Siviglia, in Andalusia, nell’atmosfera bollente dello stadio Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán
Entrambe le partite, con calcio di inizio alle ore 21, saranno visibili in diretta tv su Sky e in streaming tramite le piattaforme Sky Go, Now Tv e Dazn. L’incontro in chiaro sul canale Tv8 del digitale terrestre questa settimana sarà quello tra Juventus e il Siviglia, mentre Rai 1 trasmetterà in chiaro la sfida tra Roma e Bayer Leverkusen
BAYER-ROMA, MOURINHO: “NON SIAMO FAVORITI, DYBALA C’È”
“Scaramantico zero, bookmakers zero, favorito zero. Quando si arriva in semifinale si ha il 25% di possibilità di vincere ed il 50% di arrivare in finale. Questa è la mia scaramanzia che si trasforma in pragmatismo. Sarà lunga. Dybala e Smalling titolari? Possono giocare”, dice Josè Mourinho. “Se l’Europa League fosse solo per chi inizia in questa competizione l’avremmo già vinta”, aggiunge con una stoccata in particolare alla Juventus. “Massimo rispetto per il Bayer, siamo 1-0 all’intervallo e manca tutto il secondo tempo. Ha molto più valore essere qui con una squadra costruita per l’Europa League rispetto ad una che iniziava in Champions. Noi – afferma – con quella di domani saremo a 14 partite. Ma tutto questo è teoria, conta solo la gara di domani”.
SIVIGLIA-JUVE, ALLEGRI: “PRONTI A TUTTI PER ANDARE IN FINALE”
“Per noi è una partita bella da giocare, sappiamo che sarà una partita difficile, ci vorrà lucidità. Quando sei vicino al traguardo vorresti arrivarci subito, invece ci vogliono calma e lucidità e in questo i ragazzi sono stati bravi. Tutti insieme abbiamo lavorato per arrivare qui, domani abbiamo l’opportunità di arrivare a Budapest e raggiungere un’altra finale”. Massimiliano Allegri carica la Juventus alla vigilia del ritorno della semifinale di Europa League. “Ho un dubbio in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco. Deciderò domattina. La partita è lunga, speriamo di indovinare la formazione e anche le necessità della squadra a partita in corso”, dice l’allenatore riferendosi alla formazione.
“La squadra sta bene fisicamente, lo dimostrano anche le ultime partite. La gara di domani può durare anche 120 minuti, quindi sarà determinante sia chi scenderà in campo dall’inizio sia chi entrerà dalla panchina”, dice. Non è ancora il momento del bilancio finale: “Non si può costruire tutto in un attimo. Dobbiamo chiudere l’anno bene, arrivando in finale di Europa League e difendendo il secondo posto in campionato. Poi a fine anno valuteremo, per migliorare le cose negative e considerando quelle positive. Bisogna analizzare quanto fatto quest’anno. Ci sono state cose negative, come gli infortuni, che sono stati però opportunità per giovani bravi che hanno portato energia. Ora la Juventus si ritrova giovani cresciuti e un patrimonio”.
La stagione della Juve è condizionata dai procedimenti sportivi per il caso plusvalenze e per la manovra stipendi. “È stata un’annata viva, in cui abbiamo dovuto considerare anche altre cose, oltre agli obiettivi che avevamo. Abbiamo preso tutto come un’opportunità e ora siamo alla fine e poi vedremo. Noi sul campo dobbiamo fare quello che siamo chiamati a fare: il massimo”.