(Adnkronos) – Dopo la sconfitta all’esordio in Bulgaria con il Ludogorets, la Roma si riscatta battendo all’Olimpico l’HJK Helsinki 3-0. La squadra di Mourinho non riesce a sbloccare il risultato nel primo tempo nonostante la superiorità numerica per il rosso Tenho dopo un quarto d’ora, ma nella ripresa si scatena. Dybala entra e la sblocca, Pellegrini raddoppia dopo una bella azione di Zaniolo. Ancora l’ex Inter, in versione assist-man, regala la palla per il 3-0 di Belotti. Ora nella classifica del gruppo C di Europa League guida il Betis Siviglia, vincitore 3-2 sul Ludogorets, con 6 punti, 3 in più dei giallorossi e dei bulgari, chiude il gruppo l’Hjk a zero.
Il copione del match è quello previsto, con la Roma ad avere il possesso di palla e l’HJK chiuso a riccio cercando di sfruttare le ripartenze. Roma che fatica a sfondare, ma si ritrova l’occasione per una disattenzione avversaria: retropassaggio errato di Lingman che serve involontariamente Belotti lanciato a rete. Il capitano Tenho si immola e commette una plateale ostruzione: l’intervento del Var vale il cartellino rosso al difensore.
Con un uomo in meno l’HJK si copre ancora di più, il tecnico Koskela toglie una punta e inserisce un centrocampista. A sorpresa però sono proprio gli ospiti ad avere l’occasione più clamorosa al 25′, con un’incornata di Hoskonen che colpisce il palo esterno. La Roma prova a reagire nella seconda frazione di gara: ci prova Pellegrini con una girata di testa di Pellegrini, Belotti e Zaniolo si cercano e si trovano e dal tandem nascono due occasioni da rete neutralizzate da Hazard.
In avvio di ripresa Mourinho si gioca la carta Dybala. L’argentino entra in campo sin dall’inizio del secondo tempo, insieme a Smalling. Si passa al 4-2-3-1 con Karsdorp e Spinazzola terzini. Proprio la ‘Joya’ sblocca la partita al 47′. Bella azione iniziata da Spinazzola e proseguita con uno splendido assist di Pellegrini per il sinistro dell’argentino. Il raddoppio subito dopo, firmato proprio dal capitano. Da un affondo di Zaniolo e seguente traversone, la palla viene deviata da un difensore finlandese e carambola fortunosamente sul petto di Pellegrini per poi finire in rete: 2-0 al 49′. Primo gol stagionale per l’ex Sassuolo, che l’anno scorso aveva messo a referto 14 reti.
La partita diventa di fatto pura accademia, ma c’è ancora modo di far festa per il primo gol di Andrea Belotti in giallorosso. Alla seconda gara da titolare, l’ex capitano del Torino finalizza al 68′ da pochi passi su assist di uno Zaniolo tornato in grande stile.