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Da Steve Galluccio alla Siria, viaggio nell’umanità

Questa settimana due proposte teatrali per cui acquistare i biglietti il mese di febbraio e un paio di consigli cinematografici per il fine settimana a Montréal.
La rubrica d’attualità culturale “Palcoscenico” vi è presentata da Fiorellino SnackBar.

 

 

At the Beginning of Time di Steve Galluccio
Dal 21 febbraio al 12 marzo 2023 al Centaur Theatre

La nuova pièce di uno degli autori italo-canadesi di maggior successo a Montréal che ci ha regalato spettacoli come “Cronache di Saint-Léonard” e “Mambo Italiano”. Tre vecchi amici si riuniscono e ricordano il loro passato: il bello, il brutto e l’incredibile. Parlano di tutto, dalle loro storie d’amore alle loro cene domenicali, con i Blondie, i B-52 e i Village People sullo sfondo. I ricordi riaffiorano lentamente in superficie, ricordando ciò che è stato perso nel tempo e portandoli a mettere in discussione la loro capacità di riprendersi dai momenti difficili e andare avanti. Steve Gallucio ci racconta la storia dei suoi amori e delle sue ferite in una sfrenata lettera d’amore a Montreal. Cosa ci resta del passato? Dall’inizio della storia… quando tutto era ancora fresco e nuovo… Il suo nuovo spettacolo ci fa riflettere sul fatto che i ricordi siano come un buon espresso: hanno un sapore migliore se condivisi con gli amici.

Info: https://centaurtheatre.com/fr/shows/at-the-beginning-of-time/

 


CHAMBRES D’ÉCHO
Du 14 febbraio al 4 marzo 2023 al Teatro ESPACE LIBRE

Philippe Ducros è andato in Siria due volte, nel 2004 e nel 2006. Poi, la guerra. Ha conosciuto molte persone che sono diventati amici in questi viaggi. Ma a poco a poco, superati i litigi e gli orrori, tutti hanno lasciato il Paese. Tranne Samia. 2015. Siria. Mentre piovono le bombe, la popolazione si nasconde nelle proprie case. Samia e Philippe corrispondono su Facebook. Su queste stesse reti informatiche che hanno rotto il monopolio dell’informazione sotto le dittature, permettendo l’emergere delle rivoluzioni arabe che hanno portato alla guerra siriana. Queste stesse reti i cui algoritmi ci rinchiudono nelle camere dell’eco… 2019. Philippe parte per raggiungere Samia in Siria, passando per il Libano. Appena arrivato a Beirut, la gente si ribella. Immobilizzato al confine, cerca un senso nelle rivoluzioni che lo circondano. Come vedere chiaramente attraverso le bugie e gli artifici del nostro mondo contemporaneo? Riusciranno Philippe e Samia a ritrovarsi?

Info : https://espacelibre.tuxedobillet.com/main/chambres-decho

 

CINEMA:

Infinity Pool di di Cronenberg

Il regista canadese Brandon Cronenberg ci propone, per il suo terzo lungometraggio, un thriller di fantascienza. L’autore di un romanzo James (Alexander Skarsgård) e sua moglie (Cleopatra Coleman) incontrano Gabi (Mia Goth) e suo marito Alban (Jalil Lespert) durante un viaggio in una località balneare dell’Europa orientale. Questa fuga, che a prima vista dovrebbe ispirare lo scrittore, prenderà una piega inaspettata.

 

Living di Oliver Hermanus

Living è il remake del film Ikiru di Akira Kurosawa, che racconta la storia di un impiegato statale vedovo affetto da cancro che cerca di trovare un significato nella sua vita. L’attore britannico Bill Nighy (Love Actually, Pirati dei Caraibi) incarna l’uomo con una mano magistrale. La sua interpretazione gli è valsa una nomination ai prossimi Oscar.

 

Crediti foto: 1. Centaur Theatre 2. Beyrouth, Liban. ©  Philippe Ducros (2019) – Espace Libre

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