C’è un altro Abruzzo fuori dai confini regionali, ed è quello formato dai cittadini italiani abruzzesi residenti all’estero. Secondo i dati del recente “Rapporto Italiani nel Mondo 2021”, una pubblicazione di 36 pagine a cura della Fondazione Migrantes, l’organizzazione pastorale della Conferenza Episcopale Italiana con sede a Roma, gli abruzzesi iscritti all’Anagrafe degli Italiani all’Estero (AIRE) sono 198.906. Questi rappresentano il 3,5% dei 5,65 milioni di cittadini italiani residenti
In confronto alle altre regioni italiane, il numero di “expat” abruzzesi non è molto alto (ad esempio la Sicilia è al primo posto con 798.100 residenti all’estero, seguito dalla Lombardia con 561.206), ma l’Abruzzo si distingue per il fatto che, in percentuale alla popolazione della Regione di 1.285.256 persone, i residenti all’estero rappresentano circa il 15,5%, contro la media nazionale del 9,5%. Si pensa che addirittura la percentuale di abruzzesi all’estero sia più alta perché alcuni abruzzesi residenti all’estero non si sono mai iscritti all’AIRE del comune di origine.
Durante il 2021, le partenze di abruzzesi verso l’estero sono state di 2.792 persone o il 2,55% del totale nazionale (di 109.528 persone) con una media del 0,21% contro quella nazionale dello 0,18%.
In termini di destinazioni, la rivista “Abruzzo nel Mondo” ha calcolato che l’Argentina è la prima nazione con 39.222 abruzzesi registrati all’AIRE, segue la Svizzera con 21.380, il Belgio con 17.327, la Germania con 16.329, e la Francia con 15.026.
Per quanto riguarda le province di provenienza, 80.698 expat abruzzesi provengono della provincia di Chieti, 43.178 dall’Aquila, 38.529 da Teramo, e 36.501 da Pescara.
In termini di Comune, Pescara conta il maggior numero con 7.725 expat, seguita da Vasto con 5.141, Lanciano con 5.084, L’Aquila con 4739, e Teramo con 4.578.
Un altro fattore interessante emerso dall’analisi di “Abruzzo nel Mondo” è che in 23 Comuni abruzzesi, i residenti all’estero iscritti all’AIRE superano il numero di abitanti residenti sul posto.