L’8 ottobre la serata della Fondazione Ronald-Denis al Four Seasons
MONTRÉAL – È stata una serata all’insegna dell’alta cucina abbinata alla solidarietà più nobile quella che, l’8 ottobre scorso, nella cornice del prestigioso Four Seasons di Montréal, ha visto 200 ospiti rispondere all’invito della Fondazione Ronald-Denis per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione per la salute maschile. Una causa che sta particolarmente a cuore allo chef 48enne Simone Zanoni, secondo cui per restare in salute bisogna saper trovare un giusto equilibrio tra piacere, cibo e sport. “Siamo delle macchine e non dobbiamo aspettare che la macchina si rompa”. Anche se oggi cucina per le più grandi star internazionali, Zanoni non dimentica il percorso intrapreso e le sue origini. “Il viaggio è importante quanto l’arrivo”, ha dichiarato. Nato sul lago di Garda, a Salò, sposato con Greta e papà di Cesare e Penelope, dal 2016 è chef a Le George, il rinomato ristorante italiano stellato del Four Seasons George V di Parigi. In mezzo, grandi esperienze a Londra, con il celebre chef, conduttore e scrittore Gordon Ramsay, che gli ha successivamente affidato il Trianon Palace di Versailles.
Durante la sua permanenza a Montréal, Zanoni ha colto anche l’occasione per correre sul Mount Royal. “È stato incredibile vedere così tante persone percorrere la salita in bicicletta”, ha detto ai media locali, sottolineando come l’autunno sia la sua stagione preferita. La serata è stata aperta dall’intervento del Dr. Ronald Denis, fondatore nel 2008 dell’omonima fondazione e ideatore della ‘Serata di beneficenza all’insegna della Gastronomia e della Dolce Vita’. Nel suo discorso, ha ricordato come l’organismo si batta da sempre per sbloccare le liste di attesa per le persone obese e le donne colpite dal cancro al seno. Da due anni la missione della Fondazione è anche quella di prevenire le malattie degli uomini, come il cancro alla prostata.
Una situazione allarmante, fin troppo sottovalutata e sottostimata, che è stata illustrata nei dettagli (con tanto di slides) dal Dott. Malek Meskawi, urologo-chirurgo dell’ospedale CHUM, nonché Professore dell’Università UDEM e allievo del Dr. Ronald Denis. Tra le personalità italiane presenti, il Console d’Italia a Montréal, Fortunato Mangiola, e il Presidente del board della Camera di Commercio Italiana in Canada, Carmine D’Argenio. Poi spazio alle 6 pietanze preparate a 4 mani dallo Chef Zanoni insieme al collega montrealese Jason Morris: 1. Tarte tatin ai pomodori, gelato cacio e pepe; 2. Verdura Indivia, castagne e maialino con mele selvatiche; 3. Merluzzo alle verdure vinaigrette; 4. Manzo dell’Isola, con funghi del territorio e anolini; 5. Semifreddo alle erbe e pistacchio; 6. Dolci e pasticcini. Con i seguenti vini abbinati: Borgogna Bianco, La Sœur Cadette, Borgogna, Francia, 2022; Le Caillou, Côtes du Rhône, Francia, 2023; Morgon, Stéphane Aviron, Beaujolais, Francia, 2023; L’Enclos de Ramage, Haut-Médoc, Bordeaux, Francia, 2018. Una combinazione di sapori, colori e profumi che ha sedotto i raffinati palati della platea. Chapeau!