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Conosciamo meglio Pamela Pagano, la portavoce dell’ItalFest MTL 2024

La brillante giornalista di origine italiana si è raccontata ai microfoni de Il Cittadino Canadese per descrivere la sua esperienza come ambasciatrice del prestigioso festival tricolore

 

MONTRÉAL – Anche il week-end 9-11 agosto è trascorso secondo il variopinto programma dell’ItalFest MTL con il gran finale all’Esplanade Tranquille, caratterizzato da concerti, spettacoli comici e esibizioni circensi. È stato un gran successo questa 31esima edizione e, sicuramente, il merito va anche dato alla talentuosa Pamela Pagano, fondatrice della serie online Kind Time Host e nota giornalista di CytyNews Montréal, che quest’anno ha con grazia e sapienza svolto il ruolo di portavoce della kermesse più attesa dell’estate montrealese. D’altro canto, sappiamo tutti che la giovane reporter ha il pregio di fare informazione infondendo in chi la segue positività e buon umore.

 

Pamela ha costruito il suo percorso professionale con determinazione e tenacia. Per soddisfare le sue aspirazioni, ha dapprima frequentato il Dawson College, dove ha studiato cinema e comunicazione, e, successivamente, ha approfondito giornalismo alla Concordia University. Come suggerisce il suo cognome, è di origine italiana. I nonni, arrivati dalla Sicilia e dal Molise, e i suoi genitori le hanno trasmesso la cultura e la lingua del Belpaese, di cui è visibilmente fiera.

 

 

Il Cittadino Canadese non ha perso l’occasione di incontrarla per farci raccontare le emozioni vissute durante il festival tricolore.

“Per me è un onore rilasciare quest’intervista a Il Cittadino Canadese”, ha esordito Pamela Pagano. “La Comunità italiana l’ho sempre vissuta come mia e quindi è stato veramente un grandissimo privilegio essere la testimonial dell’ItalFest. Mi ha riempito di gioia il cuore ricevere questa proposta, perché, sin da piccola, andavo sempre alla Settimana Italiana (n.d.r. nome originario della manifestazione) con i miei genitori, i miei amici, i miei nonni. Quest’anno, è stata la prima volta senza mia nonna, che è venuta a mancare. È stato veramente toccante, perché ho ricordato i bei momenti vissuti con lei, ma, allo stesso tempo, è come se mi avesse accompagnato per l’intera durata del festival, come se non fosse mai andata via”.

Le abbiamo chiesto l’attività che ha apprezzato maggiormente: “L’intera manifestazione è stata veramente un’esperienza unica e indimenticabile, ma se devo scegliere un solo ricordo, senza dubbio, direi la partecipazione alla sfilata Moda sotto le stelle di sabato 3 agosto nella Piccola Italia. Dal momento in cui ho indossato l’abito lungo a quando ho passeggiato sulla passerella mi sono sentita super emozionata. Tutte le persone intorno mi guardavano, mi applaudivano, si stavano godendo lo spettacolo… avevo i brividi… Wow! Un momento che non potrò mai dimenticare in tutta la mia vita”.

 

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Ha voluto condividere con noi e i nostri lettori un aneddoto simpatico. Durante il fine settimana alla Petite Italie, lungo Boul. Saint-Laurent, vicino al Café Gelato, è stato dipinto un grandissimo murale. È stato molto allettante ed entusiasmante vedere la realizzazione progressiva, i miglioramenti giornalieri dell’opera e la passione con la quale gli artisti lavoravano. La cosa che mi ha stupito particolarmente è stata la velocità di esecuzione. Domenica, sono passata da lì e avevano già terminato: un vero e proprio capolavoro originale, moderno, ricco di colori e con personaggi iconici italiani tra cui Roberto Benigni e Sophia Loren”.

 

Pamela ci ha tenuto ad evidenziare come le numerose persone accorse all’ItalFest si sono dimostrate accoglienti e gentili nei suoi confronti. “Ogni due passi c’era qualcuno che mi dava una carezza, un abbraccio. In molti mi hanno fermato per fare una chiacchierata e per scattare delle foto. Tutti avevano belle parole per me ed erano affettuosi e amorevoli. Ho potuto percepire il senso di appartenenza della Comunità e mi sono sentita parte integrante, mi sono sentita come in famiglia”.

 

Una ragazza ottimista, genuina e carismatica che, grazie agli sforzi della famiglia e alla sua dedizione, è riuscita a realizzare il suo sogno: lavorare come giornalista per un notiziario televisivo molto popolare, CityNews Montréal. Non è un caso che sia stata  scelta proprio lei come volto dell’ItalFest 2024. Una scelta veramente azzeccata!

Ad maiora, Pamela! La Comunità italiana continuerà a seguirti e a sostenerti con orgoglio.

 

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