A Toronto si è tenuto il meeting biennale e il gala dell’organismo fondato nel 1974
TORONTO – Il weekend del 9-10 e 11 giugno, a Toronto, ha segnato un momento molto importante per il Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (CNIC). Infatti, la mattina del 10 giugno si è tenuto il meeting biennale nazionale di questo importante organismo che dal 1974 serve tutta la Comunità di tutto il paese. Presenti i delegati provenienti dalle diverse provincie, quali British Columbia (Vancouver e Victoria), Ontario (Toronto ed Ottawa) e Québec (Montreal). Ad accoglierli il presidente del CNIC, Roberto Colavecchio, insieme a Dominic Campione, presidente della biennale e moderatore dell’incontro. Di rilievo i temi toccati, che si sono focalizzati sulle strategie di risoluzione del doloroso tema dell’internamento degli Italo-Canadesi durante la Seconda guerra mondiale, sull’integrazione dei giovani e sulla revisione della mission del Congresso, riflettendo così l’ampia volontà di entrare in una nuova fase, proiettata verso il concreto: un “Congresso 2.0”, come ha detto il presidente Colavecchio.
L’incontro è stato anche l’occasione per la nomina del nuovo esecutivo nazionale, oggi così composto: Roberto Colavecchio (presidente), Silvana Tibollo (primo vice presidente) Trina Costantini-Powell (secondo vice presidente), Francesca Sacerdoti (segretaria), Lorenzo Bonera (tesoriere), Maria Marano (Relazioni media), James Di Sano (rappresentante per i giovani).
A suggellare questo importante momento è stato il primo gala nazionale che, tenutosi al ‘The Venu’, a Vaughan (ON), la sera del 10 giugno, ha celebrato l’Onorevole Frank Iacobucci, ex Giudice della Corte Suprema del Canada (dal 1991 al 2004). Diversi gli ospiti d’eccezione, tra cui il Lieutenant Governor dell’Ontario Elizabeth Dowdswell e il Giudice Michael Tulluch, Giudice Capo della Corte d’Appello per la Provincia dell’Ontario, oltre ad una folta rappresentanza di diversi membri del Congresso provenienti da tutto il paese.
Roberto Colavecchio ha aperto la serata con un discorso teso a sottolineare l’importanza di una Comunità forte e unita, con un’eredità di resilienza e successo, facendo proprie le parole del Ministro del Patrimonio Nazionale Pablo Rodriguez: “Che siano gli affari, lo sport, la cucina, la politica, le arti e molti altri settori – ha fatto sapere l’esponente del governo federale attraverso un messaggio – gli Italo-Canadesi hanno arricchito tutti gli aspetti della società canadese ed hanno svolto un ruolo essenziale per il nostro paese. La vostra Comunità incarna il duro lavoro e l’impegno profondo verso la famiglia e le tradizioni, e questa sera siamo qui per celebrarla”. Il presidente Colavecchio ha poi ringraziato, per il contributo importante apportato al Congresso, Trina Costantini – Powell, Silvana Tibollo e Maria Marano. Poi la serata è entrata nel vivo, con la celebrazione dell’Onorevole Frank Iacobucci che, introdotto per l’occasione da Doug Dawny, Procuratore generale dell’Ontario, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento National Congress of Italian Canadians Distinguished Service Award. Con le sue parole, il Giudice Iacobucci ha ricordato la sua storia personale attraverso il periodo dell’internamento, ispirando tutti gli ospiti a sostenere le nuove generazioni di immigranti.
La serata è stata allietata dalla talentuosa Roberta Battaglia, finalista della 15esima edizione di ‘America Got Talents’ e vincitrice del Golden Buzzer, accompagnata dal padre Alessandro Battaglia.