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Cinema d’arte, l’amore contemporaneo alla Licorne, la guerra civile all’opera e un weekend goloso nella Piccola Italia

41° FIFA: l’Arte su grande schermo fino al 26 marzo

Il 41° Festival Internazionale del Cinema d’Arte di Montreal (FIFA) è stato inaugurato in grande stile la sera del 14 marzo al Teatro Outremont. Registi, spettatori e ospiti internazionali hanno riempito il teatro art déco, sito storico nazionale e incarnazione del cinema di lusso in Canada della fine degli anni ’20. Il cortometraggio “Pendulum”, un’esplorazione del patrimonio culturale e la liberazione dell’anima girato dal canadese Manuel Mathieu, ha aperto la serata. A seguire, c’è stata la proiezione dal lungometraggio di Saskia Boddeke “Inside My Heart” della troupe teatrale KamaK con attori professionisti con disabilità intellettuali. Gli scroscianti applausi che hanno concluso la proiezione di questi due film, entrambi in concorso al festival, segnano un fantastico inizio del 41esimo FIFA. (Articolo di Liana Cusmano, poeta. Collaborazione speciale).

 

Old Orchard al Teatro La Licorne, una pièce sulle diffcoltà dell’amore e delle relazioni contemporanee

 

Éric e Philippe, uno assistente sociale e l’altro contabile, entrambi single sulla trentina, trascorrono il fine settimana a Old Orchard. Incontrano Marie-Pascale, un’agente di polizia, e Annie, proprietaria di un ristorante. I quattro compagni si piacciono e moltiplicano le animate discussioni, confrontandosi sulle loro visioni del mondo, parlando dei reciproci desideri, le loro aspettative deluse, le loro speranze insieme ordinarie e titaniche. Ma cosa ne sarà di loro, una volta che il mare e l’ardore della prima vista se ne saranno andati? Thomas Gionet-Lavigne affronta, senza deviazioni o artifici, alcune domande sulla difficoltà di amare, comunicare ed entrare veramente in relazione con l’altro.

 

Ainadamar: la guerra civile spagnola in scena all’Opera di Montréal

Ainadamar presenta tre immagini, tre flashback di diversi periodi chiave della vita del poeta e drammaturgo Federico García Lorca, attraverso gli occhi della sua musa Margarita Xirgu. Un’orchestrazione di un’intensità impressionante come quella della guerra civile che bruciava la Spagna, dove gli zoccoli del cavallo si mescolano agli spari e dove gli accenti del flamenco sono la voce del dolore. Spagna, 1936. Una straziante guerra civile contrappone i repubblicani ai nazionalisti. Il poeta-rivoluzionario-diventato-martire Federico García Lorca viene ucciso dai fascisti, sostenitori del generale Franco. Margarita Xirgu, sua musa ispiratrice e stretta collaboratrice in lutto, ricorda lui, le sue idee e la sua lotta.

 

Sciroppo d’acero e zeppole nella Piccola Italia

La primavera è alle porte e la Società di sviluppo commerciale della Piccola Italia ci tiene a ricordarvi che è importante uscire nel weekend per far su la vostra dose di zucchero! I residenti e i visitatori del quartiere avranno grandi opportunità di visitare i commercianti del quartiere. Sabato 18 marzo si svolgerà al Jean Talon Market la giornata dedicata allo sciroppo d’acero. Domenica 19 marzo si celebra la Festa di San Giuseppe (San Giuseppe) cara all’Italia – e al nostro stomaco. Per l’occasione saranno disponibili nelle pasticcerie e da GEMA le famose zeppole, tipici dolci italiane della festa del Papà.

 

Crediti foto: FIFA, Old Orchard © Jo Ann Snove, Opéra de Montréal, SDC Petite-Italie-Marché Jean-Talon.

 

 

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