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Il presidente della CIBPA, Rick Sassano, con la "Personalità dell'anno": Joseph Broccolini
CIBPA, è Joseph Broccolini la Personalità dell’anno

La celebrazione si è tenuta il 9 aprile presso la ‘Maison Principale’ di Montréal

Servizio fotografico: MOETREAL

 

MONTRÉAL – È uno degli eventi annuali più prestigiosi e attesi del calendario comunitario Italo-Montrealese: giunto alla 55esima edizione, quest’anno il premio “Personalità dell’Anno” della CIBPA, l’Associazione della Gente d’affari e dei Professionisti Italo-Canadesi, capitolo di Montréal, è andato all’imprenditore e filantropo Joseph Broccolini, presidente della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese. Il premio, ricordiamolo, è stato istituito nel 1967 per rendere omaggio a quelle persone, non necessariamente provenienti dalla Comunità italiana, che, con le loro azioni e il loro esempio, qualunque sia stato il loro campo d’azione, hanno contribuito al progresso e al benessere della nostra società. Il primo ad esserne insignito, nel 1967, è stato il Sindaco di Montréal, Jean Drapeau, per l’enorme successo di EXPO. Gli ultimi sono stati: Danny Maciocia (2015), Mirko Gilardino (2016), John Zeppetelli (2017), il Senatore Tony Loffreda (2018), Vincenzo Guzzo (2019), Augustin Nalie (2020), Barry F. Lorenzetti (2021) e Caroline Ouellette (2022). La cerimonia di consegna per la Personalità dell’anno 2023 si è tenuta il 9 aprile scorso nella suggestiva ‘location’ della ‘Maison Principale’, situata all’ 872 Rue du Couvent, nel sud-ovest di Montréal, alla presenza di circa 250 invitati.

 

Rick Sassano durante il suo intervento

 

Il saluto del Presidente della CIBPA, Rick Sassano. A fare gli ‘onori di casa’ è stato Rick Sassano, da 15 anni partner di RCGT e presidente della CIBPA, che ha accolto gli invitati ed introdotto l’ospite d’onore ricordando il ruolo sempre attuale e pertinente dell’Organismo che, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, opera per salvaguardare e valorizzare gli interessi professionali ed imprenditoriali della Comunità Italo-Canadese. “La tradizione continua”, ha esordito Sassano dal palco, aprendo le celebrazioni per la 55esima Personalità dell’anno e ringraziando i principali sponsor dell’evento: Rogers, la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese, il Centro Leonardo Da Vinci, il Repos St-Francois D’Asisi, Coffrage Santco e BFL Canada, oltre ai partners MOETREAL, LSM Audio Visual e Maison Principal, nonché tutti i premiati degli anni passati e i Governatori della CIBPA. Sassano ha poi menzionato altre importanti aziende che appoggiano l’iniziativa, sottolineando come “la famiglia dei sostenitori continui ad allargarsi”: Sajo Construction, Raymond Chabot Grant Thornton, Samcon, Broccolini, Desjardins Caisse Populaire Canadienne Italienne, National Bank, e gli ultimi arrivati, Scotia Bank e Sun Life. “Il premio è nato nel 1967 per rendere omaggio a persone eccezionali che si sono distinte per la loro straordinaria dedizione nel loro campo d’azione, per il benessere pubblico e per le opere filantropiche. Questo è senza dubbio il caso della nostra Personalità dell’anno 2023: Giuseppe Broccolini. In queste ultime settimane, ho avuto l’opportunità di conoscere meglio Joseph e… che incredibile uomo, che incredibile storia! Joseph ha svolto un ruolo fondamentale nel ridefinire la visione strategica della ‘Broccolini Construction’, attraverso il duro lavoro, la perseveranza, l’integrità, l’unità, la leadership, il successo e, soprattutto, la virtù di ‘ridare indietro’. Tutte caratteristiche che simboleggiano il nostro premio che si chiama, appunto, ‘Tenacità’, disegnata e scolpita da Egidio Vincelli, un capolavoro artistico di indubbio valore”. Poi Sassano ha tessuto le lodi di un’azienda leader nel suo settore: “Broccolini esiste da 75 anni, quando il papà Donato costruì il suo primo edificio residenziale, che poi nel 1949 vendette per soli 16.000 $. Oggi, dopo tre generazioni, l’azienda impiega oltre 450 persone tra Montréal, Toronto e Ottawa, può contare su un capitale patrimoniale di oltre 2 miliardi di dollari e si sta espandendo grazie a importanti realizzazioni commerciali e industriali, come i centri di distribuzione Amazon e la torre della sede centrale dell’EDC a Ottawa.

 

Inoltre, l’azienda ha acquistato terreni e proprietà a Montréal per centinaia di migliaia di dollari, realizzando opere che sono ora emblematici del paesaggio della città, come lo stadio Saputo, la Maison de Radio Canada, la torre Victoria sur le Parc e recentemente la nuova National Bank Tower, per citarne solo alcuni. Infine, oggi le attività si sono allargate fino a comprendere la gestione e lo sviluppo immobiliare di oltre 17 milioni di metri quadrati di proprietà”. “Attraverso tutti questi successi – ha continuato Sassano – Joseph continua a restituire alla Comunità: presiede la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese, è chairman del Centro Leonardo da Vinci e membro del cda del Montreal Children’s Hospital. Joseph, inoltre, dona generosamente a istituzioni come la Fondazione Santa Cabrini, il Jewish General Hospital ed il Montreal Heart Foundation”. Ricordando come quest’anno ricorra “il 75esimo non solo di Broccolini, ma anche di RCGT (a cui lui è associato) e della stessa CIBPA”, Sassano ha infine ringraziato “la direttrice Gemma Marchione, il comitato organizzatore e tutto il consiglio di amministrazione della CIBPA per l’impegno e la dedizione profusi per il successo della cerimonia di consegna dell’ambito riconoscimento”.

 

Il vibrante intervento del Senatore Tony Loffreda. Trattenuto a Ottawa per impegni parlamentari improrogabili, il Senatore Tony Loffreda è intervenuto da remoto attraverso un videoclip con un messaggio vibrante e appassionante: “Joseph Broccolini è un uomo d’affari dal grande cuore. Siamo tutti piuttosto familiari con il nome ‘Broccolini’: ovunque io vada, vedo le insegne con quelle lettere grandi e rosse. Come dico sempre, la ricchezza è creata dagli imprenditori e, come Italo-Canadesi, dovremmo essere tutti fieri delle realizzazioni della famiglia Broccolini e del contributo dato al progresso della nostra economia. Migliaia di posti di lavoro ben retribuiti sono stati creati grazie a Broccolini e, nel cuore di questo successo, c’è l’opera di Joseph Broccolini. Ma questa sera voglio mettere in evidenza il suo impegno per rendere la nostra Comunità sempre più forte e unita, promuovendo la nostra lingua e cultura. È un pilastro nella nostra Comunità, un leader rispettato da tutti e dotato di un altruismo senza limiti. Joseph è coinvolto in numerosissime fondazioni e organismi no-profit per contribuire a rendere il mondo un posto migliore, come il Centro Leonardo da Vinci, la fondazione Barry Lorenzetti e la fondazione del Montreal Children’s Hospital. Naturalmente, è anche il presidente in carica della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese: non potrebbe esserci una persona migliore per sostenere e alimentare la prosperità della nostra Comunità. Mi unisco a tutti – ha concluso Loffreda, rivolgendosi a Joseph Broccolini – nel rendere omaggio alla tua notevole carriera e, cosa ancora più importante, alla tua generosità e alla tua dedizione nel rendere la nostra città, la nostra provincia e il nostro Paese un luogo migliore per tutti”.

 

L’omaggio commosso della figlia, Teresa Broccolini. “Sono felice di presentarvi un uomo – ha detto la figlia Teresa, con la voce rotta dall’emozione e dalla commozione – che incarna perfettamente l’eccellenza, la dedizione, l’integrità e che è un vero uomo di famiglia. In tutta la sua vita, mio padre è stato una fonte di ispirazione, non solo per i parenti, ma anche per tutti coloro che hanno potuto condividere con lui un bicchiere di vino. La sua consacrazione per la famiglia, il lavoro e la Comunità è totale e incondizionata”. Ed ha lanciato un videoclip che, attraverso gli interventi di familiari, amici e dipendenti, “cattura l’essenza di chi è Joseph Broccolini, un uomo dall’enorme passione, compassione e visione”. “Grazie di tutto: sei davvero un incredibile papà, nonno, marito, fratello, zio e amico! Sono profondamente fiera di te!”.

 

Joseph Broccolini sul palco

 

Il messaggio del Presidente Joseph Broccolini.  Salito sul palco, dopo aver reso omaggio alla moglie Carmela, Joseph Broccolini ha ringraziato la CIBPA per il riconoscimento: “Sono profondamente onorato di essere stato scelto come la ‘Personalità dell’anno’. Quest’anno, sia Broccolini che CIBPA Montréal festeggiano entrambe il 75esimo anniversario di esistenza: è l’occasione per rivolgere un pensiero a tutti i premiati del passato e ai loro successi nella carriera e nella Comunità. La missione della CIBPA è quella di rappresentare gli interessi professionali, imprenditoriali, sociali e culturali dei suoi membri. La CIBPA ci ha reso più forti come Comunità e, soprattutto per i più giovani, questo Organismo rappresenta un’ottima opportunità per fare networking, conoscere, fare amicizie, sviluppare legami con altri membri e crescere. Come presidente della Fondazione Comunitaria, la nostra missione è raccogliere fondi e sostenere le organizzazioni, contribuendo alla prosperità delle attuali e future generazioni di Italo-Canadesi, soprattutto per quanto riguarda la nostra cultura, il nostro patrimonio e la nostra lingua. Uno dei nostri progetti è avviare un fondo di dotazione per poter aprire, un giorno, la nostra scuola di italiano. Nel frattempo, lavoriamo con alcune scuole private frequentate da studenti di origini italiane. La Comunità italiana ha bisogno di lavorare insieme e di supportare altre organizzazioni come Casa d’Italia, il Congresso, il CLDV, i Servizi Comunitari ed il Craic. Dal punto di vista personale, io e Carmela siamo stati benedetti con 3 meravigliosi figli, Teresa, Giovanna e Michele, e 9 fantastici nipoti. Sono stato fortunato nella mia vita: con l’azienda di famiglia che ha avviato nel 1949, mio padre ci ha insegnato a lavorare forte ed a rispettare sempre gli altri. Parafrasando Winston Churchill: ‘Ci guadagniamo da vivere con ciò che otteniamo, ma viviamo con ciò che diamo agli altri’. (We make a living by what we get, but we make a life by what we give)”.

 

Joseph Broccolini con Rick Sassano, la famiglia e gli impiegati

 

La storia della famiglia e dell’azienda Broccolini. Nato Nato a Montréal, primo di quattro fratelli, sposato con Carmela, nonni di Teramo (Abruzzo), la storia di Broccolini comincia nel 1931, quando il padre di Joseph, Domenico, immigrò in Canada all’età di 5 anni. Fu proprio Domenico a fondare l’azienda di famiglia nel 1949 e proprio quest’anno ricorre il 75esimo anniversario. Joseph Broccolini è vicepresidente e proprietario della compagnia insieme ai fratelli John e Paul. Si occupa, in particolare, di finanze. L’azienda, che oggi conta più di 450 dipendenti, costruisce un po’ di tutto: dalle case di città ai condomini multipiano, dagli edifici industriali per le grandi compagnie – come, ad esempio, Ikea ed Amazon, – ai centri commerciali. La Broccolini Construction Inc. offre servizi di costruzione e sviluppo immobiliare a livello residenziale, commerciale e industriale in Canada e nel resto del mondo. La sede sociale si trova a Kirkland, nell’ovest di Montréal; le altre due sedi sono ubicate a Toronto e ad Ottawa. Tra le tante realizzazioni, ricordiamo l’ingrandimento dello Stadio Saputo nel 2011 e la nuova “Maison” di Radio-Canada (418 000 piedi quadrati) nel 2022.

 

Gli ospiti in sala. Tantissime le personalità in sala che hanno arricchito l’evento con la loro presenza: l’avv. Antonio Sciascia e Francesca Sacerdoti, rispettivamente presidente e direttrice generale del Congresso Nazionale Italo-Canadese, regione Québec; l’avv. Maria Battaglia e Claudio Rocchi, rispettivamente Presidente e direttore generale del CRAIC; Roberto Colavecchio, presidente del Congresso Nazionale Italo-Canadese; Mariano De Carolis e Michelina Lavoratore, rispettivamente direttore generale e direttrice dei servizi alla clientela e dello sviluppo della Cassa Popolare Canadese Italiana; Alex Loffredi, direttore generale della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese; Perry Mazzanti e Giovanna Giordano, presidente e direttrice generale della Casa d’Italia; Elio Arcobelli, Presidente della Fondazione Santa Cabrini; Joe Pannunzio e Sandra Crescenzi, presidente e direttrice generale del Centro Leonardo da Vinci; Susan Dabrowski, direttrice esecutiva della Fondazione Barry F. Lorenzetti; Teresa Di Palma Melchior, delegata alle comunicazioni presso Le Repos St-François d’Assise; il Prof. Egidio Vincelli, presidente Associazione Italo-Canadese del West Island; il critico d’arte Gian Carlo Biferali; Luciano Bentenuto, direttore della Sicurezza e dell’Intelligence di “Via Rail Canada”, Giuseppe Panzera, presidente di Ciot; Enrico Lamorte, vicepresidente National Bank. E poi ancora: Emilio Imbriglio, presidente del consiglio di amministrazione di Equisoft; Rita De Santis, ex Ministra responsabile dell’accesso all’informazione e delle riforme istituzionali democratiche; Gino Berretta, ex presidente della Casa d’Italia; Vincenzo Arcobelli, ex presidente della Fondazione Santa Cabrini; Paolo Fortugno, dirigente CIBPA e Rogers Communications; Pino Asaro, ex presidente del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi, Regione Québec.

 

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