Italiano o canadese?
C’è aria di primavera, i mandorli sono già in fiore da una settimana. Ma sta ritornando il maltempo o addirittura la neve.
C’è aria di primavera, i mandorli sono già in fiore da una settimana. Ma sta ritornando il maltempo o addirittura la neve.
Franco Barbuto e la sua (amata) chitarra. È finito il Festival di Sanremo, che ha visto come vincitore.
Ancora qualche giorno di temperature polari, come dicono qui, e la primavera è già nell’aria. I mandorli, timidamente, cominciano a fiorire.
I giorni della Merla (29-30-31 gennaio) sono passati e gli italiani cominciano a risvegliarsi dal letargo invernale.
Vacanze natalizie …prolungate, anche a causa dello speciale sui 60 anni di CFMB, la radio italiana di Montréal.
Tra qualche giorno sarà Natale e spero di trascorrere questo periodo di festa in santa pace, anche se le preoccupazioni sono tante: la guerra continua, l’inflazione galoppa e, anche con il nuovo governo, si perde tempo in chiacchiere inutili.
Natale si avvicina, ma siamo alle prese con la famosa finanziaria e le tante chiacchiere che la circondano.
E speriamo che sia uno dei migliori. In queste settimane ho anche pensato alla guerra in Ucraina e mi sono detto che sarebbe bello se, per Natale, la guerra finisse o che ci fosse almeno un barlume di inizio di trattative.
Fino a giovedì scorso, stranamente, era ancora estate. Poi due giorni di pioggia, temperature in caduta libera e si è visto, nei centri sopra i 700 metri, anche qualche fiocco di neve.
Non è successo niente? L’Italia si ritrova con un governo di destra e con una giovane donna come premier. Il passaggio è stato indolore perché la campagna elettorale non ha riservato sorprese. La sinistra ha continuato a litigare e la destra si è presentata unita.
L’autunno e la primavera sono le mie stagioni preferite in Italia. In autunno, le giornate si accorciano, la natura lentamente scivola verso l’inverno e una volta era un rito ed una grande festa per la vendemmia e la raccolta delle olive.