I popoli dell’Italia antica
Durante la guerra punica di Annibale contro Roma, al fine di sorprendere Roma scedendo dal Nord, Annibale non si azzardò di attraversare la Liguria, percorso ben più comodo e breve
Durante la guerra punica di Annibale contro Roma, al fine di sorprendere Roma scedendo dal Nord, Annibale non si azzardò di attraversare la Liguria, percorso ben più comodo e breve
Come già menzionato in altri miei articoli, nell’antica Roma il primo calendario romano istituito da Romolo prevedeva che il ciclo annuale prendesse il via a marzo. L’anno era di dieci mesi e terminava col decimo, dicembre.
Lo smarrimento delle masse e la conseguente fuoriuscita dal solco tradizionale investe anche il calendario celebrativo della storia nazionale italiana. Tra le tante, faccio riferimento ad una ricorrenza celebrata
In antropologia, i Liguri vengono considerati un popolo autoctono dell’Europa occidentale e atlantica, stanziato in Europa 10.000 anni fa. Stando alla teoria evoluzionista, i Liguri sarebbero di probabile derivazione dell’Uomo di Cro-Magnon (però, nelle Grotte di Toirano, in Liguria, son state rinvenute tracce risalenti a oltre 12.000 anni fa dell’Homo Sapiens!).
Romolo adottò il Fascio di dodici spighe di grano chiamato Manipolo, durante le celebrazioni della fondazione dell’Urbe (21 aprile, 753 a.C., o A.U.C. 1), a ricordo dei dodici avvoltoi augurali che profetizzarono il suo regno e dei dodici popoli (gens) che lo formarono.
I simboli e le insegne di Roma antica hanno da sempre esercitato un ascendente ed un evidente fascino verso regni, imperi e sigilli di stato; molti comuni attuali, e persino la massoneria, gruppi a carattere esoterico, cavalleresco e iniziatico, arborano il Fascio.
La storia antica non va considerata come un resoconto cronologico di episodi e fatti accaduti, come noi moderni lo intendiamo. Il tempo in cui nacque e si sviluppò la civiltà etrusca e che poi vide la nascita di Roma fu un periodo particolare. Gli annali delle varie civiltà di quel tempo spiegavano la natura e le vicissitudini umane come segni e riflessi simbolici del divino.
Come abbiamo potuto constatare, esistono molte teorie sull’origine degli Etruschi e su quando arrivarono in Italia. Del popolo più importante dell’Italia antica prima dell’avvento di Roma, è sorprendente che tutt’ora tutto è avvolto nel mistero.
I popoli italici (II parte) La tradizione bibblica in primis, seguita dalla storiografia ufficiale dominante, hanno stabilito dei parametri storici temporali basati prima su filosofie, dogmi e dottrine
Nel libro di Sergio Frau, “Omphalos, il primo Centro del Mondo”, di ben 1154 pagine, l’autore presenta Ichnusa (Sardegna) quale centro del mondo e sede di misteriosi residui di centinaia di torri (Nuraghi) disposte lungo le coste e all’interno dell’isola.