Fosse Ardeatine, Mattarella al Mausoleo per l’anniversario dell’eccidio
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato al Mausoleo delle Fosse Ardeatine, il 24 marzo scorso, per il 79esimo anniversario dell’eccidio.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato al Mausoleo delle Fosse Ardeatine, il 24 marzo scorso, per il 79esimo anniversario dell’eccidio.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella riunione del 16 marzo scorso, il disegno di legge delega sulla riforma fiscale e il decreto sul Ponte sullo Stretto. Via libera inoltre, su proposta del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, al disegno di legge sull’istituzione del Museo nazionale della Shoah a Roma: stanziati 10 milioni di euro.
“Fare il Papa non è un lavoro facile. Nessuno ha studiato prima per fare questo lavoro. Ma questo il Signore lo sa: è successo anche con san Pietro.
Fino a 30 anni di carcere agli scafisti e nuove norme sull’accoglienza. Giovedì 9 marzo il governo ha approvato all’unanimità il decreto legge che prevede la stretta sugli scafisti e nuove norme sui flussi migratori presentato nel Consiglio dei ministri a Cutro, cittadina in provincia di Crotone dove è avvenuto il naufragio dello scorso 26 febbraio che ha provocato 74 vittime accertate.
Dopo il naufragio dei migranti, il Consiglio dei Ministri è stato convocato a Cutro per giovedì 9 marzo. Era stato il Premier Giorgia Meloni ad annunciare la volontà di tenere la prossima seduta nel comune calabrese, sulle cui coste sono morte oltre 70 persone. E il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dichiarato: “Di fronte all’evento drammatico il cordoglio deve tradursi in scelte concrete, operative, da parte di tutti, dell’Italia e della Ue, perché questa è la risposta vera”.
La giovane deputata stravince al Nord e al Centro: con il 53%, è la più giovane di sempre a guidare il partito. Il governatore dell’Emilia-Romagna Bonaccini prevale al Sud, ma si ferma al 46%. La Premier Meloni: “Mi aspetto un’opposizione durissima”.
Il centrodestra trionfa in Lombardia e Lazio. Domenica e lunedì sono stati chiamati alle urne oltre 12 milioni di italiani, ma ai seggi si sono presentati solo 4 elettori su 10.
Istat: la popolazione invecchia, 177 anziani ogni 100 bambini. I dati del 2021 confermano un trend in costante crescita e che riguarda tutto il territorio italiano
Risalgono anche i licenziamenti: tra gennaio e settembre 2022 sono stati circa 557 mila contro i 379 mila nei nove mesi del 2021, con un aumento del 47% rispetto ad un periodo in cui era però in vigore il blocco.
Siena scala posizioni ed è quarta, poi Trento. Città Metropolitane in calo: Milano ottava, Roma 31esima, Torino 40esima. Alla seconda edizione l’Indice della Qualità della vita delle donne: la provincia di Monza e Brianza è prima