(Adnkronos) – La situazione realistica è ancora molto pesante anche se i borsini dell’energia europea stanno calando. Per fare alcuni esempi, qui a Catania a molte ‘grosse’ pasticcerie sono arrivate bollette di ventimila, trentamila anche quarantamila euro”. Lo afferma in una video intervista all’AdnKronos il Presidente di Fipe Confcommercio Sicilia, Dario Pistorio.
“La nostra proposta e’ quella di una immediata moratoria su quelle bollette emesse dallo scorso maggio-giugno ad oggi per le quali non vi è stato alcun intervento governativo. Inoltre – evidenzia Pistorio in vista della mobilitazione regionale che si terrà a Palermo il prossimo 7 novembre- vanno aiutati gli esercenti che sono stati colpiti con un ‘allungo’ dei prestiti fatti alle aziende causa pandemia”. I
l Presidente regionale di Fipe Confcommercio ricorda infine come “soprattutto panificatori, pasticcerie e bar, dove realmente i costi sono notevolmente aumentati, si pensa che già tra fine ottobre e metà novembre, se non ci saranno interventi urgenti, circa cinquemila aziende chiuderanno con una conseguente perdita occupazionale – conclude- per circa ventimila persone”. (di Francesco Bianco)