La cantautrice siciliana si è esibita il 24 maggio alla Casa d’Italia
MONTRÉAL – Nella magnifica cornice della Casa d’Italia, lo scorso venerdì 24 maggio, si è esibita Carmen Consoli, che ha ammaliato il numeroso pubblico accorso – più di 200 persone – per il concerto. È stato Marco Calliari, all’interno del suo Festival au galop, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura e della Casa d’Italia, a promuovere la tappa canadese della tournée Terra ca nun senti della cantautrice e polistrumentista catanese.
Lo spettacolo è iniziato con l’esibizione del cantautore italo-quebecchese Marco Calliari, che ha fatto gli onori di casa, interpretando quattro brani: Braccio forte, un omaggio al nonno che ha perso il braccio sinistro durante la prima guerra mondiale; Le manic di Georges Dor, brano quebecchese che l’autore italo-montrealese ha voluto tradurre nella lingua del Belpaese per farlo scoprire e apprezzare dagli italo-canadesi; Angelo, un mix tra una tarantella e un mariachi; La ligne d’arrivé, un brano che racconta la storia di Garilonghi, suo cugino, grande campione paraolimpico canadese.
Successivamente lo show è proseguito con la meravigliosa performance di Carmen Consoli, che ha intonato le note di alcune canzoni del suo vasto repertorio, quali Ultimo Bacio, Fiori d’arancio, Stranizza d’amuri, Blunotte, A’ finestra, Parole di burro e tante altre ancora. Ad accompagnarla i suoi compagni d’avventura con cui suona da quasi 30 anni: Massimo Roccaforte, chitarrista e mandolinista, e Adriano Murania, violinista.
La platea presente all’Auditorium della Casa d’Italia ha potuto assistere a uno spettacolo veramente pregevole. Oltre ad una voce unica e a testi profondi, Carmen Consoli si è dimostrata, ancora una volta, una musicista straordinaria, con un eccezionale senso melodico e una tecnica sopraffine. Gli arrangiamenti musicali proposti, infatti, sono stati rivisti in chiave contemporanea, dando un nuovo senso e una nuova linfa ai già meravigliosi brani degli anni ’90 dell’artista italiana.