BUONGIORNO!

Dell’India che sbarca al Polo sud lunare e degli studenti che salvano i mezzi di trasporto di Montréal. Le due notizie sembrano non avere nessun legame. E, in effetti è cosi… Però, si dice spesso che il diavolo si nasconde nei dettagli. È di questa mattina, la notizia storica dell’allunaggio di una sonda indiana sul Polo sud della luna, mentre solo pochi giorni fa una russa aveva fallito. Se si pensa alla guerra fredda e alla corsa verso la luna tra USA e URSS, si ha la misura di quanto il mondo sia cambiato in questi decenni. Dopo Stati Uniti, Unione Sovietica e Cina, l’India è diventato il quarto Paese al mondo a effettuare lo sbarco, grazie alla missione Chandrayaan-3, e il primo ad atterrare nel polo sud lunare, in una regione potenzialmente ricca di ghiaccio d’acqua. E, qui, a proposito di ghiaccio, facciamo un doppio salto carpiato all’indietro e arriviamo a noi, al Paese dell’inverno (per citare una famosa frase del poeta e cantante quebecchese Gilles Vigneault). Due studenti protagonisti a Montréal: uno, con un’applicazione elaborata in soli tre mesi, ha permesso ai colleghi di ricaricare con il cellulare la carta magnetica OPUS; mentre l’altro, con 50 dollari, ha rifatto la segnaletica a Place Ville-Marie tra la metropolitana e il REM. Due azioni spontanee, “gratuite” e svolte senza il consenso dell’Autorità Regionale dei Trasporti di Montréal (ARTM), al fine di aiutare i cittadini nella loro quotidianità dopo anni e mesi di inazione pubblica. Ecco, in sintesi, c’è chi atterra sulla Luna e chi ha difficoltà a far funzionare i trasporti pubblici su Terra! Cosi è se vi pare…

Il BUONGIORNO ve lo augura Prima Goccia al 6190, Jean-Talon Est a Saint-Léonard.(https://www.instagram.com/_prima.goccia/  https://www.facebook.com/PrimaGocciaJeanTalon)