BUONGIORNO! 😀☕
Dar vita ad una nuova lingua è veramente difficile. Lo è ancor di più se si crea a 16 anni e in poco più di un mese e mezzo. Giulio Ferrarese, appassionato di glossopoiesi (l’arte di creare lingue artificiali sviluppandone fonologia, vocabolario e grammatica), è riuscito in quest’impresa ardua. La lingua da lui creata, battezzata con il nome di Valenx, il cui significato sta per “lingua dei libri”, s’ispira agli idiomi de Il Signore degli Anelli (creata da John Ronald Reuel Tolkien) e di Star Trek (inventata da Marc Okrand). La lingua, completa di grammatica, fonologia e un vocabolario di oltre tremila parole, è raccolta in un volume in vendita su Amazon. Il titolo, naturalmente, è Valenx, una nuova lingua. Dalla passione per le lingue, il giovane Giulio ha iniziato a creare prima la grammatica e successivamente il vocabolario. Per struttura della frase, il Valenx è simile al giapponese e i sostantivi ricordano il sanscrito e il latino; mentre i verbi hanno delle affinità con un’altra lingua artificiale, il Klingon. “In serbo per il futuro, c’è una nuova lingua, magari già l’estate prossima – ha dichiarato lo studente sedicenne – stavolta, però, sarà piuttosto diversa. Penso di basarmi di più sulle lingue semitiche”.
Il BUONGIORNO ve lo augura Prima Goccia al 6190, Jean-Talon Est a Saint-Léonard.
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