BUONGIORNO! 😀☕

È risaputo che l’autunno sia uno dei momenti migliori per raccogliere funghi. Da oggi, anche quello per  effettuare raccolte astronomiche. Spaziale, esclamerebbe qualcuno! Qualche giorno fa, infatti, una sonda americana è riuscita a depositare per la prima volta sulla terra dei residui di un asteroide. Un asteroide non fa notizia obietterebbe qualcuno, mica si sta parlando di Marte o di un altro pianeta del sistema solare. Eppure, a livello scientifico la notizia è enorme. La sonda spaziale OSIRIS-REx è decollata dal Kennedy Space Center vicino a Cape Canaveral, in Florida, l’8 settembre 2016. Dopo aver orbitato attorno al Sole per un anno, si è diretto verso l’asteroide Bennu, che ha raggiunto il 3 dicembre 2018. Nei mesi successivi la sonda lo sorvolò, senza mai atterrarvici. Questo perché il campo gravitazionale di Bennu, come quello di tutti gli asteroidi, è molto debole a causa della sua piccola massa. È quindi difficile far atterrare e mantenere un veicolo spaziale sulla sua superficie. Dopo aver effettuato una manovra ad alta quota che le ha permesso nel 2020 di raccogliere materiale dalla superficie, la sonda OSIRIS-REx della NASA ha sfiorato domenica l’atmosfera terrestre per paracadutare una capsula contenente il carico cosmico. Alla fine, una piccola riflessione: sono ormai entrati nel linguaggio comune espressioni come Metaverso o Intelligenza artificiale. Poi, alziamo lo sguardo e dopo aver guardato il dito che punta lo spazio, volgiamo gli occhi verso l’Universo e ci accorgiamo che tutto ciò è infinitamente più grande dei nostri piccoli mondi digitali. Buon weekend a tutti sulla Terra!

Il BUONGIORNO ve lo augura Prima Goccia al 6190, Jean-Talon Est a Saint-Léonard.
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