Il caso particolare di Yamal: non può giocare dopo le 23 a Euro 2024
Tra le stelle di Euro 2024 c’è Lamine Yamal, il più giovane esordiente nella competizione continentale con soli 16 anni e 337 giorni. Oltre alle sue sensazionali giocate che stanno trascinando la Spagna, il fuoriclasse del Barcellona ha attirato l’attenzione anche per una curiosità : non può essere sul campo di gioco dopo le ore 23.
Questo perché la legge sul lavoro minorile in vigore in Germania, paese in cui si sta svolgendo il torneo, è molto chiara: il lavoro è vietato dopo le ore 20 ai ragazzi con età inferiore ai 18 anni, ad eccezione degli atleti – come nel caso di Yamal – per cui vi è una proroga fino alle ore 23. Inoltre, entro questo orario il giovane calciatore deve anche aver terminato tutte le altre attività , come la doccia o le interviste post-partita. Per questo nel match disputato contro l’Italia, iniziato alle ore 21, Yamal è stato sostituito al 70’ così da avere tempo per terminare i suoi impegni. Non è da escludere che la Federcalcio spagnola chieda per le fasi finali dell’europeo una deroga al governo tedesco. Se questo non dovesse accadere e la Spagna decidesse di schierare Yamal dopo le 23, il provvedimento prevedrebbe una multa pecuniaria (di soli 30 mila euro) e non dovrebbe coinvolgere il calciatore con eventuali squalifiche.
Il BUONGIORNO ve lo augura Prima Goccia al 6190, Jean-Talon Est a Saint-Léonard.
(https://www.instagram.com/_prima.goccia/Â https://www.facebook.com/PrimaGocciaJeanTalon)