Si ferma per fare benzina e… compie un gesto “da encomio”

L’automobilista entra in una stazione di servizio. L’attività commerciale è chiusa per la pausa pranzo e c’è il self service attivo. L’uomo scende dalla macchina e si avvicina alla colonnina per effettuare il pagamento e nota qualcosa di strano: lo sportello della cassaforte è solo accostato e non chiuso a chiave. Al suo interno un bottino cospicuo.

Il conduttore, un maresciallo della guardia di finanza fuori servizio, contatta il titolare dell’area di rifornimento, un distributore Eni a Ortona, nel Chietino.

“Ci sono gesti che vanno oltre lo spirito di servizio” evidenzia Francesco Seccia, proprietario della stazione, che ringrazia pubblicamente il maresciallo Giuseppe Bisceglie. “Mi ha contattato velocemente e ha atteso sul posto il mio arrivo. Ho ricordato di aver aperto la cassaforte per un controllo, ero convinto di averla chiusa correttamente e, invece, non lo avevo fatto. L’attenzione del maresciallo, la sua prontezza, il suo senso di responsabilità hanno salvato me e la mia famiglia da un danno grave. Ma quello che mi ha maggiormente colpito – afferma il titolare – è stata la delicatezza con cui mi è stato vicino, la sua vicinanza in un momento per me di difficoltà. Ed è per questa ragione che ho deciso di ringraziarlo pubblicamente, perché il suo esempio racconta di quanto ogni giorno anche attraverso piccoli gesti, che non bisogna mai dare per scontati, ci sono persone che pensano sempre ai cittadini e alla loro sicurezza”.

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