BUONGIORNO! 😀☕

Foto crediti: César Mejías

In Canada, secondo i dati estrapolati dal censimento del 2021, ci sono più residenti non permanenti che membri delle Prime Nazioni (gli autoctoni, come la burocrazia li definisce). L’ufficio di statistica nazionale  indica che gli abitanti del Canada aventi uno statuto non permanente (lavoratori temporanei, studenti, richiedenti asilo, ecc.) risultano essere 2,2 milioni di persone, contro gli 1,8 milioni discendenti delle varie tribù che popolavano il Paese all’arrivo dei francesi. Senza contare tutte le persone ormai residenti permanenti e cittadini canadesi che sono originari di un’emigrazione altra rispetto a quella francofona di Francia e anglofona del Regno Unito. Insomma, il multiculturalismo/multilinguismo di questi poco più di quaranta milioni di persone in un Paese immenso è un successo enorme per il sistema federale, se si considerano comunque tutte le rivendicazioni giuste o sbagliate proprie di ciascuna etnia. Ora, la perfezione non esiste, di errori se ne commettono ogni giorno, ma pensare che decine di popolazioni e lingue diverse riescano a convivere in maniera pacifica, garantendo lavoro, sviluppo e sanità accessibile indica che la torre di Babele canadese sia quasi un capolavoro dell’Umanità. Ingiustizie e errori a parte, ma per migliorare ci sono sempre modi, spazi e rivendicazioni utili e necessari.

Il BUONGIORNO ve lo augura Prima Goccia al 6190, Jean-Talon Est a Saint-Léonard.
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