Gallo troppo rumoroso: uomo portato in tribunale dai vicini

Un gallo che canta senza sosta, dalle 3 del mattino, ha messo in pericolo la tranquillità di un intero vicinato. Harold Brown, un uomo di 80 anni di Hampshire, in Inghilterra, si è ritrovato in tribunale accusato di aver disturbato la quiete pubblica a causa del suo particolare animale domestico, che ogni giorno emetteva “chicchirichì” fastidiosi e ripetuti.

Dopo numerose lamentele da parte dei vicini, le autorità locali hanno registrato il canto del gallo, che si ripeteva ogni minuto per circa un’ora e mezza. Alcuni residenti hanno raccontato di essere stati costretti a evitare certe stanze delle loro case pur di non sentirlo. Durante il processo, il signor Brown ha descritto il suono come un “gracidio” e ha sostenuto che si trattasse di una “cospirazione” contro di lui. Tuttavia, il giudice non ha avuto lo stesso parere e lo ha condannato a una multa di 200 sterline.

La vicenda era iniziata nel 2022, quando il consiglio locale, che considerava il canto del gallo un disturbo aveva avvisato Harold Brown. Dopo la morte dell’animale, il vicinato aveva sperato in una tregua, ma quando lo stesso signor Brown ha comprato un altro gallo, il fastidio è ricominciato. Nel 2023, i funzionari per la salute ambientale hanno registrato ben 90 canti in 90 minuti, file audio che sono stati classificati come prove decisive in tribunale.

Oltre alla multa, Brown è stato condannato a pagare 300 sterline di spese legali. Ora, dopo anni di disagi, i vicini sperano finalmente di aver messo fine al loro “incubo”.

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