Il Natale di una volta nella nostra Comunità
Generalmente ai nuovi arrivati erano riservate le occupazioni scartate dai locali e i lavori più duri ed estenuanti. Non erano rari gli episodi discriminatori animati da spregevole xenofobia.
Generalmente ai nuovi arrivati erano riservate le occupazioni scartate dai locali e i lavori più duri ed estenuanti. Non erano rari gli episodi discriminatori animati da spregevole xenofobia.
Come sinteticamente ricordato, gli Arditi costituirono una punta di diamante dell’Esercito Italiano durante la Prima Guerra mondiale. Essi operarono là dove più critica e pericolosa fu la battaglia.
La tragicità del momento, il periodo solstiziale e il clima eroico della Battaglia ispirarono il Vate D’Annunzio a definire lo scontro: “La battaglia del solstizio”.
Quel che lasciò di stucco tutti i partecipanti, oltre al tono critico anti-italiano dei presentatori, fu la proiezione di documenti e manifesti propagandistici austriaci anti-italiani, in cui veniva ridicolizzato l’Esercito Italiano, fanti, alpini e i bersaglieri.
Il 4 Novembre 1918 l’Italia usciva vittoriosa dal Grande Conflitto Mondiale. Il sogno di tanti martiri risorgimentali di un Italia redenta, unita e sovrana nei suoi confini naturali si avverava
Non è buona cosa valutare o paragonare le virtù di due corpi tanto rappresentativi nella storia d’Italia come lo sono il Corpo degli Alpini e quello dei Bersaglieri.
Quanto segue costituisce una mia personale riflessione sulle cause strategiche di arruolamento e le caratteristiche che hanno animato le due compagini militari dell’Esercito Italiano, sin dalla loro costituzione.
Ogni città ha una via o una “piazza 4 Novembre”. Ma perché la toponomastica dei nostri centri abitati “celebra” questa data che non è (più) un giorno festivo?
Il mulo è entrato nella letteratura alpina quale insostituibile modello operativo per muovere in montagna, in situazioni estreme. La sua potenza, la sua grande generosità, la sua spiccata sensibilità e
Le canzoni di guerra costituiscono elementi fondamentali che cristallizzano la memoria su vicende belliche.