(Adnkronos) – Parlare di sostenibilità e dell’economia annessa vuol dire occuparsi di più livelli d’analisi. Uno di questi è quello relativo alle assicurazioni e al reporting sulle responsabilità di inquinamento. In merito, la Federazione internazionale dei dottori commercialisti (Ifac) ha stilato un approfondimento sugli impegni di garanzia della sostenibilità. Un’indagine, quella dell’Ifac, che cerca di analizzare gli impegni degli stakeholder in ambito assicurativo.
Il testo restituisce una panoramica sull’assicurazione delle informazioni in materia di sostenibilità con un focus sulle pratiche attuali di mercato e sulle tendenze globali. Quello che è emerso è che l’importanza di garantire trasparenza e credibilità da parte delle organizzazioni su ambiente, sociale e corporate governance, si riflette sull’obbligo di informare gli attori coinvolti nel mercato. Le tendenze evidenziate dall’indagine includono un aumento della preparazione di informazioni, un crescente interesse all’assicurazione e alle pratiche di garanzia e una maggiore adozione della Norma internazionale sugli incarichi di Assicurazione (NIEA).
Si è sottolineata, così, l’evoluzione da requisiti di trasparenza volontari a obbligatori, come un maggior coinvolgimento di tale pratica nella standardizzazione e nelle normative internazionali del settore. Ma vediamo in generale l’indagine cosa ha analizzato e cosa è emerso.
L’assicurazione delle informazioni in materia ambientale, sociale e corporate governance prevede che un professionista indipendente valuti e verifichi le informazioni fornite dall’organizzazione conferendo un grado di sicurezza agli utenti, come investitori e pubblico in generale. Ciò aiuta a garantire l’affidabilità delle informazioni, la loro completezza e conformità rispetto agli standard. Lo scopo è quello di contribuire a migliorare la fiducia nel reporting sostenibile e supportare le decisioni future.
Le tendenze globali e le pratiche di mercato includono:
La NIEA è l’insieme di standard e linee guida internazionali emessi dall’IAASB (International Auditing and Assurance Standards Board) che forniscono le regole e i principi da seguire per condurre incarichi di assicurazione in modo professionale, etico e conforme agli standard riconosciuti a livello internazionale. La NIEA 3000 (Rivista) è una specifica revisione della norma che si concentra sugli incarichi di assicurazione in materia di sostenibilità, garantendo un approccio uniforme e affidabile nell’assicurazione delle informazioni ambientali, sociali e di corporate governance.
Dei 913 incarichi di assicurazione esaminati nel report Ifac, il 23% è stato eseguito da società di revisione, mentre il restante 77% è stato eseguito dagli OPS. Inoltre, l’82% di tutti gli incarichi di assicurazione del 2021 ha riguardato tutti i temi di sostenibilità, mentre il 94% si è concentrato sulle emissioni di gas serra (GEI), il 74% sui temi sociali e il 56% sul governo aziendale.
Con il termine OPS si intende “Altri Provider di Servizi” che forniscono servizi di assicurazione delle informazioni sulla sostenibilità, diversi dalle tradizionali società di revisione. Questi operatori includono consulenti, certificatori, ingegneri e altri professionisti che offrono servizi di assicurazione e che sono coinvolti sempre più nel settore dell’assicurazione della sostenibilità, ampliando la base di professionisti che forniscono tali servizi, contribuendo alla diversificazione del mercato dell’assicurazione delle informazioni sulla sostenibilità.
I requisiti di presentazione e assicurazione delle informazioni sulla sostenibilità hanno subito importanti cambiamenti. Primo tra tutti, il passaggio da una pratica volontaria a una obbligatoria. Ciò ha obbligato le organizzazioni ha rendere conto delle proprie performance in materia. L’aumento dell’interesse da parte degli investitori, dei mercati finanziari e di altri stakeholder per informazioni affidabili e verificate ha generato una maggiore richiesta di servizi di assicurazione nel settore, aumentando il numero dei dipendenti focalizzati su tali pratiche. L’adozione di norme internazionali ha contribuito a rendere unico l’obiettivo comune, garantendo un approccio coerente e affidabile. Inoltre, si è osservato un coinvolgimento crescente di altri fornitori di servizi oltre alle società di revisione tradizionali nell’assicurazione delle informazioni sulla sostenibilità.
Questa evoluzione riflette una maggiore consapevolezza dell’importanza che hanno assunto non solo le pratiche di sostenibilità, ma la trasparenza e la responsabilità nel gestire le sfide sociali e ambientali, assicurando un grado di qualità elevato anche delle informazioni divulgate.