Anticorpi monoclonali come terapia per il Covid. Dall’ultimo report Aifa risultano 35.948 i pazienti per cui, a partire dal 10 marzo, sono stati autorizzati in via emergenziale in Italia. In numeri assoluti è il Veneto la Regione per cui si rileva il maggiore utilizzo di monoclonali con 6.327 pazienti trattati, seguito dal Lazio con 5.346 pazienti e dalla Toscana con 3.953, mentre agli ultimi posti ci sono provincia autonoma di Bolzano, e a salire Molise e provincia autonoma di Trento, rispettivamente a quota 69, 89 e 150 pazienti inseriti nel registro.
Scendono le prescrizioni di anticorpi monoclonali contro Covid-19 in Italia. Dopo un lungo trend in crescita, negli ultimi 7 giorni monitorati dall’Agenzia italiana del farmaco Aifa, dal 6 al 12 gennaio, le richieste di farmaco sono state 2.555 contro le 3.794 della settimana precedente, con una media giornaliera in calo dell’29,54%. La maggior parte dei pazienti trattati (16.892) ha ricevuto la combinazione casirivimab-imdevimab, seguita dal mix bamlanivimab-etesevimab (16.691), mentre continuano ad aumentare le prescrizioni di sotrovimab (1.542), ritenuto efficace contro la variante Omicron di Sars-CoV-2. Ferme a quota 823 le prescrizioni di bamlanivimab da solo.