Grazie alla partnership con la Delegazione Commerciale Italiana (ICE), otto marchi di celeberrimi amari e liquori italiani caratterizzano la decima edizione del festival montrealese dedicato alla cultura del cocktail

MONTRÉAL – Cantina, Castagner, Lucano, Montenegro, Nonino, Strega, Toschi, Trevigiana, e Vecchio Amaro del Capo: sono gli amari, i liquori e distillati italiani in vetrina a Montréal in occasione della decima edizione di “Invasion Cocktail”, manifestazione che mette in risalto la cultura dei cocktail e che quest’anno si svolge in città, dal 13 al 30 settembre, in collaborazione con la Delegazione Commerciale Italiana (ICE). In tutto prendono parte all’iniziativa 20, tra baristi e ristoratori, che propongono 150 ricette esclusive di cocktail elaborati appositamente per il Festival. In occasione della serata di apertura, che si è tenuta il 14 settembre all’8 rue Queen, nel Vecchio Porto, la co-fondatrice del festival Maryline Demandre, ha spiegato le ragioni della kermesse: “La nostra missione è sempre stata quella di far ‘brillare’ la cultura del cocktail del Québec con l’aiuto dei bartender locali. Siamo orgogliosi di aver visto questa cultura e questi magnifici talenti evolversi, crescere e trasmettere il talento alle future generazioni. È questa passione per il buono e per il bello che ci ha motivati a portare la cultura del cockatil in Québec sulla scena internazionale. Ecco la ragion d’essere del nostro festival”. Nella serata di lancio, in rappresentanza dell’agenzia italiana per il commercio estero erano presenti Emmanuele Giusti e Fausta Mallozzi. Sono stati proprio loro a farci conoscere alcuni agenti che importano e distribuiscono in Canada i superalcolici italiani.

Tra questi Michel DeNinno (Castagner, Cantina Trevigiana e Toschi) e Tony Pasinato (Vecchio Amaro del Capo e Strega). In particolare, l’Amaro del Capo (prodotto dalle “Distillerie Caffo”, con sede a Limbadi, in provincia di Vibo Valentia, Calabria), sembra essere sulla rampa di lancio: “In due anni siamo passati da 125 a 4.000 cartoni venduti – ci ha detto Pasinato – e questo perché crediamo fortemente nella filosofia del produttore e, naturalmente, nel prodotto che distribuiamo nel mercato canadese. Il figlio del fondatore ha reso l’azienda ancora più dinamica, con una visione internazionale, trasformando il liquore da semplice digestivo a ingrediente di mixology, da consumare in qualsiasi momento della giornata. Tanto che la stessa azienda ha chiesto al migliore mixologist italiano di inventare dei veri e propri cocktail, inediti ed esclusivi, che poi ha raccolto in un libretto di una cinquantina di ricette. Tutto ciò arricchito da un buon marketing e da una produzione controllata dalla A alla Z, dalla coltivazione delle erbe nei campi fino all’imbottigliamento finale. Il nostro obiettivo è fare in modo che il mercato del Québec superi quello dell’Ontario entro 2 anni. Ai quebecchesi piacciono le novità, ma la particolarità di questo prodotto è che deve essere servito ghiacciato per scatenarne gli aromi, e ciò lo ha reso ancora più popolare”. Novità di quest’anno: il 21, 22 e 23 settembre, dalle 17:30 alle 21, presso il locale “Tap Tap Cocktail”, situato al 1584 Avenue Laurier Est, andrà in scena l’Aperitivo, un vero e proprio rituale italiano celebre e, per questo, imitato in tutto il mondo. Da quest’anno anche a Montréal. Per il calendario completo dei prossimi eventi: www.invasioncocktail.com