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Alla ‘Milano digital week’ protagonisti Ia e metaverso

(Adnkronos) – Nuovi eventi domani nella ‘Milano digital week’, la manifestazione dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano e realizzata da Iab Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il sostegno del main partner Intesa Sanpaolo. Cinque giorni in calendario, dal 10 novembre a lunedì 14 novembre con oltre 400 eventi in presenza aperti alla città con al centro il tema ‘Lo sviluppo dei limiti’. Denso il calendario e le attrattive anche per i ragazzi.  

Domani sabato 12 novembre (ore 10 – Sala della Chiesa Apostolica, via Adige, 11) va in scena ‘Un avatar per amico’ a cura della società Evodeaf che ha l’obiettivo di creare un avatar intelligente. “Intelligente perché il progetto porterà a sviluppare un avatar che sarà in grado di far comunicare gli udenti con i sordi e i sordi con gli udenti, attraverso una tecnologia d’intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning. Il progetto svilupperà un ecosistema che punterà a ridurre le barriere sociali di comunicazione”. 

Stesso orario per ‘In viaggio coi bambini. dietro le quinte di un’Ia’ (Università Milano Bicocca, Laboratorio 712). Il crescente uso dell’Intelligenza Artificiale comporta nuove considerazioni in campo tecnologico, etico e sociale. Come raccontarlo ai propri alunni? Il RobotiCSS Lab mette in gioco la sua esperienza, invitando i partecipanti ad esplorare il dietro-le-quinte di un sistema di Intelligenza artificiale, per comprendere come funzioni e quali implicazioni etiche si celino dietro al suo comportamento. L’attività svolta è un esempio che potrà essere replicato in classe. Alla scoperta degli animali robotici è il progetto finanziato dal Mur da cui trae ispirazione questa experience. 

‘Foods process by mindbot: scopriamo come si trasforma il cibo con mbot’ è invece l’evento che si terrà domani a Stripes digitus lab, via Cristina Belgioioso 171 a cura di Stripes Digitus Lab, Arexpo. Laboratorio di robotica educativa per ragazzi/e dagli 8 ai 14 anni. I partecipanti scopriranno attraverso il robot MBot il processo del cibo secondo i principi di health environment, sfida che vedrà in futuro impegnati a Mind gli attori in gioco. Programmando il robot Mbot ragazzi/e guideranno il robot attraverso le fasi di food production, food processing fino al consumatore finale. 

‘Death meta: lotta all’ultima parola sul futuro del metaverso’ (ore 12 – Cariplo Factory BASE, Sala Arena 3 piano a cura di Hublab) è invece un incontro-confronto tra le posizioni opposte di Andrea Daniele Signorelli e Alessio Carciofi. Ha davvero senso parlare di metaverso? Tutti i colossi della Silicon Valley puntano sul mondo digitale e immersivo come prossima frontiera dell’innovazione. E se, invece, fosse destinato a un clamoroso flop? sono alcune delle domande del confronto.  

‘Pornografia non consensuale e limiti dell’utilizzo del digitale: deumanizzazione e vittimizzazione secondaria, cosa sappiamo?’ (ore 14 evento online a cura di Associazione PermessoNegato Aps) è il talk organizzato da Associazione Permesso Negato nel quale si indaga quali siano nel digitale i diritti fondamentali che si intersecano e devono essere sottoposti a bilanciamento. Quali sono i limiti dell’educazione digitale? Perché reati di questo tipo sono, ancora oggi, caratterizzati dalla deumanizzazione prima e della vittimizzazione secondaria poi?.  

‘A Wearable safari: oltre le tecnologie indossabili’ (ore 14.30 – Step FuturAbility District, Piazza Adriano Olivetti 1 a cura di Fastweb digital academy con WeMake) è un viaggio nel mondo della sperimentazione pratica e creativa tra tessuti ed elettronica. Creare superfici tessili e abiti intelligenti è alla portata di ogni cittadino curioso. I partecipanti, suddivisi in gruppi, realizzeranno un oggetto smart grazie al KeWe Kit, un kit di sensori tessili sviluppato da Weabios e WeMake. 

E ancora: ‘Futuropoli – la città del domani progettata dai bambini (ore 14.30 – Adi Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1 a cura di Paco Design Collaborative; Fondazione Golinelli). Partendo dalla scala del proprio quartiere, nel quale è collocata la propria scuola, i bambini verranno aiutati a ragionare sui temi della prossimità, della mobilità sostenibile, dell’inclusione e della vivibilità. I bambini lavoreranno sul proprio pezzo di città, che verrà poi assemblato in un unico grande modello che comporrà Futuropoli – la città del domani. 

‘Woman for earth: digital story-telling per tutti’ (ore 14.30 – Stripes Digitus Lab, via Cristina Belgioioso 171 a cura di Stripes Digitus Lab, Arexpo) è invece un laboratorio di robotica educativa rivolto a bambini/e dai 7 ai 13 anni per conoscere le donne che hanno fatto la storia dello Sviluppo Sostenibile. I bambini, attraverso una caccia al tesoro con il robot Sphero, raccoglieranno indizi e informazioni per scoprire la storia delle donne che hanno aiutato a sviluppare il concetto di eco-sostenibilità, uno dei temi cardine dello sviluppo del distretto Mind. Con la modalità di peer and media education i bambini produrranno una narrazione digitale che raccoglie le testimonianze delle donne che hanno incontrato con la caccia al tesoro, ma soprattutto aiuteranno dei loro pari a scoprire la storia e ad avere uno sguardo al futuro sempre più sostenibile e attento all’ambiente. 

‘Il digitale contro lo spreco alimentare’ (ore 15 Cariplo Factory Base a cura di: Hublab; Too Good To Go; Slowfood International; ReCUP) vede in campo i più importanti player del settore food contro lo spreco che si confrontano su come il digitale possa avere un impatto positivo ed essere uno strumento fondamentale per il futuro. Dialogano Ilaria Ricotti di Too Good To Go, Jorrit Kievik (direttore di Slow Food Youth Network) e Alberto Piccardo di Recup. 

‘La digitalizzazione dell’arte – google arts & culture’ (ore 15 Adi Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1 a cura di Google Arts & Culture) è il racconto di un approccio e di un metodo che sta innovando con successo la fruizione dell’arte e della storia in due simboli della città: i progetti di Google Arts & Culture con il Teatro Alla Scala e con il Duomo di Milano. Interverranno Mattia Tarelli e Marta Bardazzi. ‘Arricchire l’esperienza museale. confronto collettivo sugli orizzonti multisensoriali’ (ore 15.30 – Adi Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1 a cura di Hublab) sarà un confronto collettivo sugli orizzonti della cultura e gestione museale italiana con esperienze dalla città. Interverranno: Eva Degl’Innocenti (Direttrice MarTA), Gianfranco Maraniello (Direttore del Polo Museale Moderno e Contemporaneo di Milano), Eraldo Bernocchi (musicista contemporaneo, progettista di installazioni sonore), Paolo Rigamonti (Media Designer, Limiteazero). Modera l’incontro Susanna Legrenzi (giornalista, Digital media consultant). L’ evento rientra nel Panel Cultura – Orizzonti museali. La ricchezza che rimane. 

Con ‘Education from the future: crea il tuo robot!’ (ore 15.30 – Auditorium Magnete ex Auditorium Community Center, Via Adriano 49-47 a cura di OFpassiON) costruisci, personalizza e porta a casa il tuo robot. Per partecipare non hai bisogno di nessuna esperienza pregressa: l’unica competenza richiesta è la curiosità. Lo staff di OFpassiON ti guiderà durante tutto il laboratorio aiutandoti quando ne avrai bisogno. L’intera esperienza è progettata seguendo le 10 regole di OFpassiON, il nostro metodo educativo maturato dalla collaborazione con il MIT di Boston. Attività per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. 

‘La responsabilità degli algoritmi. tra sociologia, software e diritto’ (ore 17 – Cariplo Factory BASE a cura di Tracking Exposed) Come rendere le piattaforme digitali responsabili delle conseguenze sociali dei loro algoritmi? Qual è il loro ruolo nella società futura? L’organizzazione Tracking Exposed nasce sette anni fa per raccogliere ed analizzare dati che i colossi del capitalismo della sorveglianza non vogliono fornirci. Tre prospettive disciplinari per approfondire la questione: come informatica, diritto e sociologia si intrecciano per permetterci di rispondere a queste domande e proporre alternative. ‘Algorithmic accountability’ è il processo di assunzione di responsabilità, e anche di consapevolezza, dei soggetti che sviluppano o gestiscono algoritmi per le decisioni ingiuste o diseguali che ne derivano. 

‘Arte e sostenibilità, un percorso che nasce da lontano (ore 17.30 – Adi Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1 a cura di Hublab) è un dialogo tra Massimo Minini (fondatore dell’omonima Galleria e studioso) e Barbara Casavecchia (curatrice). L’ evento rientra nel Panel Cultura – Orizzonti museali. La ricchezza che rimane. 

‘Datafication: il ruolo dei dati nelle politiche pubbliche e comunità’ (ore 18- EST Enosteria Sociale con Terrazza, via Pietro Calvi 31 a cura di Privacy Network, Period Think Tank, Hublab). Una discussione pubblica sul tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dell’impatto che questo processo ha sulle comunità locali e nazionali e le pratiche che ne conseguono. Aumentare la consapevolezza diffusa sull’utilizzo dei big data, ragionando collettivamente su quale tipologia di dati risulti carente nell’ottica di migliorare le politiche pubbliche e di genere aumentando in modo etico l’interazione con la cittadinanza e i servizi. Con Layla Pavone (Comune di Milano), Diletta Huyskies (Privacy network), Giulia Sudano (Period) e Laura Sartori (Università di Bologna). 

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