QUÉBEC CITY – A Natale più soldi per tutti. Il 9 novembre scorso, il Ministro delle finanze, Eric Girard, ha annunciato che il governo Legault invierà a 6,5 milioni di contribuenti, come annunciato in campagna elettorale, un assegno di 600 $, o 400 $, a seconda se il reddito dichiarato nel 2021 è stato inferiore ai 50.000 o ai 100.000 $, per una spesa totale di 3,5 miliardi di dollari, ovvero lo 0,6% del Pil provinciale. Una misura eccezionale per far fronte all’aumento del costo della vita. Il versamento sarà automatico ed i cittadini lo riceveranno tra la fine di novembre e la fine di dicembre.
Nonostante il provvedimento sia stato criticato da diversi esperti per il suo potenziale effetto aggravante sull’inflazione, che a settembre ha raggiunto in Canada il 6,9%, il governo Legault ha mantenuto la promessa-grimaldello della sua rielezione.
Nel corso di una conferenza stampa, Girard ha specificato che circa 4,6 milioni di adulti, che nel 2021 hanno dichiarato un reddito inferiore a 50.000 dollari, riceveranno un assegno di 600 dollari. Sempre secondo le stime del Ministro, 1,5 milioni di quebecchesi, che sempre nel 2021 hanno dichiarato un reddito compreso tra i 54.000 $ ed i 100.000 $ avranno diritto a 400 $. L’importo di 600 $ diminuirà gradualmente per i redditi superiori ai $ 50.000, per attestarsi a 400 $ per chi guadagna più di 54.000 $. Va tenuto conto, inoltre, che il versamento è esente da imposte e non potrà essere utilizzato dal governo per rimborsare eventuali debiti pregressi col fisco. Tutte le persone che compiranno 18 anni entro il prossimo 31 dicembre 2022 potranno beneficiare di questo dono una tantum del governo. Il pagamento sarà automatico e avverrà tramite bonifico diretto sul conto corrente bancario con cui i contribuenti sono registrati nel sistema di Revenu Québec. Tutti gli altri riceveranno un assegno per posta.
“La misura è semplice, efficace ed è calibrato per soddisfare i bisogni essenziali di alloggio, trasporto, abbigliamento e cibo”, ha concluso il Ministro. Tra le altre misure per combattere gli effetti dell’inflazione, il governo prevede di incrementare il credito d’imposta provinciale a favore degli anziani innalzando il tetto massimo da 411 a 2.000 $. Allo studio anche un taglio delle tasse ed un tetto del 3% agli aumenti delle aliquote governative. Secondo il governo, il taglio delle tasse consentirebbe ai quebecchesi di risparmiare 7,4 miliardi di dollari nei prossimi 4 anni. Questa iniziativa, di cui beneficerebbero 4,6 milioni di contribuenti, secondo i calcoli del CAQ, potrebbe rappresentare un risparmio di 329 $ all’anno, per una persona che guadagna 50.000 dollari; o di 629 $ all’anno, per un contribuente che guadagna 80.000 dollari.