La serata di raccolta fondi a favore del Santuario di Santa Maria di Mortola (Caserta)

MONTRÉAL – Oggi vi raccontiamo un evento significativo, certamente non ordinario. Si tratta di una manifestazione di beneficenza, che celebra la rinascita di una persona per “grazia ricevuta”. Lo scorso 25 marzo alle ore 18, nella sala parrocchiale della Chiesa Madonna del Monte Carmelo, si è tenuta una raccolta fondi di beneficenza per il restauro dello storico Santuario di Santa Maria di Mortola in provincia di Caserta, in Campania. La serata ha avuto inizio con la testimonianza di fede di Aurora Forgetta Polisena, originaria di Rocca d’Evandro, di cui Mortola è frazione, oggi residente a Montréal. All’età di cinque anni le è stata diagnostica una paralisi infantile, che le ha compromesso l’uso delle gambe. Dopo due lunghi anni di cure e terapie dolorose, un giorno, mentre si stava recando al Santuario, sostenuta dal padre, riuscì nuovamente a camminare. Questa “grazia ricevuta” l’ha profondamente cambiata, e per testimoniare concretamente la sua gratitudine, la signora si è impegnata nella raccolta di fondi per il restauro dello storico Santuario, risalente al 900 dopo Cristo. Successivamente, la serata è proseguita con una cena servita da Traiteur Luigi e l’estrazione dei premi, il tutto condito dall’ottimo intrattenimento musicale del DJ Salvatore Bruno. L’evento ha riscontrato un enorme successo nella comunità italiana montrealese. Erano presenti circa 250 persone, le quali hanno accolto positivamente l’invito. Questa buona causa, infatti, ha permesso di raccogliere una donazione cospicua che la stessa Aurora Forgetta Polisena intende consegnare personalmente al Parroco del suo paese. La signora Aurora ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti gli organizzatori, specialmente ai propri nipoti, agli sponsor e all’intero gruppo di devoti per l’ascolto partecipe della sua testimonianza di fede e per la loro generosità che permetterà alla sua Mortola di poter beneficiare, nuovamente, di questo luogo di preghiera, d’incontro e di pace.  (A.S.)