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La delegazione di Cattolica Eraclea con i membri dell'omonima Associazione a Montréal . Nella foto riconosciamo: Salvatore Sciascia, Josie Zambito , il Sindaco Santo Borsellino, Vito Avola, Stefano Gentile ed il parroco Pippo Licata
Santo Borsellino: “Mantenete vivi i legami col vostro paese”

Il Sindaco di Cattolica Eraclea in visita a Montréal

Circa 150, tra concittadini e corregionali (ma non solo), hanno accolto il Primo Cittadino siciliano il 31 marzo scorso nella Sala dei Governatori del Centro Leonardo da Vinci

 

Nella foto il Sindaco Santo Borsellino con il deputato
federale Angelo Iacono e la consigliera comunale Angela Gentile

 

di Antonio Serrafiore

MONTRÉAL – Un Sindaco siciliano tra i siciliani di Montréal. Il 31 marzo scorso, il Primo Cittadino di Cattolica Eraclea (AG), Santo Borsellino, è stato in visita a Montréal (dopo aver fatto tappa a Toronto e a Vaughan in occasione della festa del Patrono San Giuseppe), accompagnato dal consigliere Giuseppe Sciortino, dal dipendente comunale Nicola Messina e dall’Arciprete Pippo Licata. Ad accoglierli nella sala dei Governatori del Centro Leonardo da Vinci circa 150 concittadini e corregionali (e non solo), che hanno risposto all’appello lanciato dall’Associazione Cattolica Eraclea di Montréal. Il sodalizio, fondato nel 1995, è oggi formato dal presidente Lorenzo Marchetta, dai vicepresidenti Stefano Gentile e Ignazio Vaccaro e dai consiglieri Josie Zambito, Giovanna Iacono e Vito Avola. Tra le personalità in sala, ricordiamo Pat Buttino, direttore generale del Centro, Loredana Bacchi, consultrice della regione Umbria, la prof.ssa Filomena
Alati Sclapari, i consiglieri comunali Dominic Perri e Angela Gentile ed il deputato federale Angelo Iacono. Sia Gentile che Iacono erano particolarmente emozionati in quanto figli di genitori cattolicensi immigrati in Canada. Oggi gli abitanti di Cattolica sono meno di tremilacinquecento. Più di diecimila sono i “Cattolicensi” che vivono ben integrati nel territorio canadese, ma che mantengono un orgoglioso senso di appartenenza. “Qui in Canada c’è una grossa comunità cattolicense – ha detto il Sindaco Borsellino – che con la mia presenza spero venga rafforzata. Sono veramente orgoglioso di incontrarli, in quanto portano in alto il nome della nostra Comunità. Quello che devono continuare a fare è non perdere le loro tradizioni e le loro radici, ma cercare di trasmetterle alle generazioni future.” “Oggigiorno – ha proseguito – stiamo lavorando per rendere Cattolica Eraclea una perla della Sicilia. Ma per riuscire nel nostro intento, bisogna non perdere i sensi di provenienza e di appartenenza. Questo è il motivo per cui siamo qua in sintonia con i nostri concittadini “canadesi”: cercare di incentivare la conoscenza delle proprie radici attraverso il turismo verso il nostro paese, e in generale verso l’isola”. Parole toccanti anche quelle di Don Giuseppe Licata, arciprete di tre parrocchie del comune siciliano: “Ho conosciuto Cattolica Eraclea un anno e mezzo fa, ricevendo una grandissima accoglienza e un grande affetto. Accoglienza e affetto che ho ricevuto anche a Toronto e a Montréal. Qui, ho avuto la possibilità di conoscere un’altra Cattolica Eraclea, più numerosa. Solo a Montréal ci sono, infatti, più di seimila persone originarie del paese agrigentino. Tutte persone che sono riuscite ad affermarsi diventando professionisti e facendo onore al nostro comune”. “Questo incontro col sindaco Borsellino – ha detto Angelo Iacono – è importante e motivo di orgoglio in quanto mi permette di rivivere le mie radici e di mantenere vivido il ricordo delle origini della mia famiglia.”. “Ognuno di noi – ha concluso – ha il dovere di fare qualcosa per mantenere in vita le tradizioni e i ricordi, altrimenti realtà come Cattolica Eraclea, diventeranno paesi fantasma”. Sulla stessa lunghezza d’onda Angela Gentile, che ha sottolineato l’orgoglio delle proprie radici siciliane, esprimendo tutta la sua stima nei confronti di quei cattolicensi che, in passato, hanno deciso di emigrare. “Persone fantastiche dai valori eccezionali, in quanto hanno dato tutto affinché i loro figli avessero il miglior futuro possibile. Il loro lavoro, la loro determinazione, il loro amore, la loro forza e la loro passione, non li dimenticherò mai.”

Cenni storici su Cattolica Eraclea – di Filomena Alati Sclapari

Cattolica Eraclea è un paesino in provincia di Agrigento ricco di cultura. Ha una lunga storia ed un tempo era anche molto popolato. Vi videro la luce molti personaggi illustri: Enrico La Loggia, politico,  avvocato e deputato del Regno d’Italia; Giuseppe la Loggia, presidente della regione Sicilia nel secolo scorso; Raimondo Borsellino, medico chirurgo e Deputato della Repubblica Italiana;  Francesco Renda, storico, docente e politico; Nino Borsellino scrittore; Francesco Borsellino, eletto deputato nel 1948 e sindaco di Cattolica nel 1952;  Pietro Leo, un’eminenza nel campo medico; Domenico Marchetta, che fu consigliere finanziario della Banca d’Italia sotto Carlo Azeglio  Ciampi; ed il Pietro Rizzuto, primo senatore canadese di origine Italiana. Concludiamo con qualche cenno sulla Sicilia. Colonia tra le più importanti della Magna Grecia, culla della cultura occidentale e del Regno delle Due Sicilie. I suoi abitanti sono persone dagli alti valori umani, così come evidenziato dal fu medico Dr. Salvatore  Mancuso in una sua lettera in difesa dei siciliani,  pubblicata  sia su LaPRESSE  che ne Il Corriere Italiano. La Sicilia è anche madre di numerosi uomini illustri. Cominciamo da Archimede,  Verga, Pirandello, Bellini, Leonardo Sciascia e tanti altri.  L’attuale presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella è siciliano, Antonio Scalia è stato giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti. Tutti illustri personaggi che rendono onore ai siciliani e a tutti noi italiani.

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