(Adnkronos) – “La libertà dal bisogno è predicata dalle principali Carte costituzionali ed è garantita dalle più importanti fonti internazionali. Non è mai superfluo ricordare che l’espandersi dei sistemi di sicurezza sociale coincide con il consolidarsi dei diritti di cittadinanza e dunque concorre nel rafforzare in modo esponenziale la democrazia e lo Stato di diritto”. Lo ha affermato la presidente della Corte costituzionale, Silvana Sciarra, intervenendo alla manifestazione per i 125 anni dell’Inps.
“I molteplici risvolti semantici della solidarietà -ha spiegato la numero uno della Consulta- ne fanno un principio guida e al tempo stesso una chiave di volta, che serve a fare emergere le contraddizioni di una società solcata da divari e da crescenti diseguaglianze”. In questo contesto “il linguaggio tecnico che il giudice delle leggi non può non adottare, lascia comunque trasparire la concretezza di questa nozione, che è frutto di una interpretazione evolutiva della Costituzione e, nel contempo, riflette i cambiamenti dei rapporti sociali”.
“La solidarietà, in modo forse più incisivo di altri principi, innerva le decisioni della Corte costituzionale -ha spiegato ancora Sciarra- e lascia trapelare vuoti di tutela da colmare, richiamando, in modo spesso speculare, il principio di ragionevolezza. Il sistema della sicurezza sociale, nel suo insieme, è quello cui i cittadini guardano con fiducia per sentire assecondate le loro aspettative di giustizia e per ricevere rassicurazioni nell’accesso ai diritti. La Corte costituzionale -ha concluso la presidente- segue con rigore questi percorsi, nel rispetto della discrezionalità del legislatore, e pur sempre nella piena consapevolezza del suo ruolo, quale giudice delle leggi”.