(Adnkronos) – La Cina ospita 16 delle 20 regioni globali più vulnerabili ai cambiamenti climatici. E’ quanto emerge da uno studio di “XDI”, che ha valutato più di 2.600 regioni in tutto il mondo, utilizzando modelli climatici, uniti a dati meteorologici, per valutare i danni economici che sarebbero causati da un innalzamento di 3°C della temperatura terrestre entro il 2050. In Cina sarebbero a rischio alcuni dei poli produttivi più importanti al mondo, in parte a causa dell’innalzamento del livello delle acque e in parte alle condizioni meteorologiche estreme.
Speranza anti-Parkinson, impiantati neuroni da staminali embrionali umane
(Adnkronos) – Dalla ricerca europea sulle cellule staminali embrionali alla prima fase di sperimentazione clinica