(Adnkronos) – Demolita, per ordine delle autorità, la casa di famiglia dell’atleta iraniana Elnaz Rekabi che lo scorso ottobre, in Corea del Sud, aveva gareggiato senza velo, ha reso noto il sito di notizie IranWire. Rekabi, come la 22enne Masha Amini, morta in carcere dopo essere stata arrestata per non aver indossato il velo, sono diventate il simbolo della protesta che si è diffusa in tutto il Paese per maggiori libertà per le donne. Le immagini diffuse da IranWire mostrano una struttura distrutta e medaglie gettate per terra, oltre che il fratello dell’atleta, Davood, in lacrime.
Parigi 2024, oggi cerimonia di apertura: via alle Olimpiadi sulla Senna
(Adnkronos) – Parigi è pronta per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2024, che si