(Adnkronos) – “Oggi mi sento arabo, gay, disabile e migrante”. Gianni Infantino, presidente della Fifa, si esprime così alla vigilia dell’apertura dei Mondiali di Qatar 2022. Le parole del numero 1 del calcio mondiale, che difende il Qatar dall”’ipocrisia” degli europei, rimbalzano su Twitter e proiettano l’hashtag #Infantino al top tra le tendenze. La posizione del presidente della Fifa viene discussa e, a giudicare dall’orientamento di molti tweet, bocciata.