(Adnkronos) – Linee sinuose, assetto ribassato, muso aggressivo. Sul cofano il cavallino rampante. Sembrano bellissime Ferrari. Gli assomigliano, sono praticamente uguali. Invece sono false. Non passa anno che l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli non ne sequestri qualche esemplare. Ma l’industria del falso, trova sempre nuove vie e nuovi marchi, soprattutto del Made in Italy, da riprodurre come nel caso di una replica di una Ferrari di Formula 1 appartenuta a Niki Lauda intercettata a Ponte Chiasso e sequestrata ad un imprenditore in quanto la vettura viola il diritto di proprietà intellettuale. Sotto il cofano peraltro non ci sono pistoni che rombano ma c’è un motore elettrico. Ora si trova a Roma nella sede dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli.
Amazon, Cuneo (sindaco Fara Sabina): “Con polo logistica grande impatto su sviluppo del territorio”
(Adnkronos) – “Lo sviluppo nel nostro territorio è stato di grande impatto soprattutto grazie al