(Adnkronos) – “Ezra Pound 1972-2022. Il tempio è sacro perché non è in vendita”. Con questo doppio maxi-striscione affisso sul palazzo di via Napoleone III a Roma CasaPound Italia celebra i 50 anni dalla morte del poeta visionario che ha ispirato la battaglia per la casa lanciata vent’anni fa da Gianluca Iannone e la prima occupazione a scopo abitativo non organizzata dalla sinistra in Italia.
CasaPound ha voluto ricordare Ezra Pound, “una delle più importanti figure del ‘900” non solo a Roma ma anche in altre città d’Italia con striscioni e poesie sotto monumenti e luoghi simbolici, mentre un mazzo di rose è stato depositato sulla sua tomba da un gruppo di militanti.
“Ezra Pound fu poeta e profeta: i suoi versi e i suoi scritti sono un invito ad avere il coraggio di portare avanti una visione del mondo altra, un modo di agire altro in un’Europa, scrive, che sta andando a scatafascio. Noi, che non a caso abbiamo deciso di portarne il nome, vogliamo raccogliere l’invito e la sfida, per far sì che questo mondo non perda coraggio e, come Pound gridava ai giovani artisti avanguardisti “Make it new!”, noi gridiamo a questa nazione WE BELIEVE IN THE RESURRECTION OF ITALY”.