(Adnkronos) – Stavolta non c’è stato nessuno Berlusconi show. Chi pensava che alla consultazioni per il governo Meloni il Cav facesse il bis del 2018 quando rubò la scena a Matteo Salvini, conteggiando con le dita i punti programmatici e ripetendo con il labiale le esatte parole del segretario della Lega, oggi è rimasto deluso. L’ex premier si è presentato al Colle in doppiopetto stile ’94, accompagnato dai neo capogruppi Licia Ronzulli e Alessandro Cattaneo, e si è ricongiunto con Antonio Tajani arrivato separatamente qualche minuto prima. Con una foto scattata all’interno del palazzo insieme al numero due azzurro e postata sui social Berlusconi ha voluto smentire l’immagine di un partito diviso.
Dopo le consultazioni lampo con la delegazione del centrodestra, al termine dell’incontro con Sergio Mattarella nella Sala degli Arazzi di Lille, il presidente di Forza Italia è rimasto ‘composto’ e ai più è sembrato quasi trattenersi, se non esitante, solo quando Meloni, a nome della coalizione, ha detto che il ”centrodestra è stato unanime” sul suo nome come premier. Lo sguardo di Berlusconi e quello di Salvini si sono incontrati per un attimo ed è parso tradire qualche dubbio sulla indicazione della presidente di Fdi al capo dello Stato come presidente del Consiglio (Video).
Lasciata la sala stampa, ai giornalisti che cercavano di intercettarlo nel percorso verso il cortile, Berlusconi si è limitato a dire “tutto bene”, senza rispondere a nessuna domanda. I leader del centrodestra hanno poi chiacchierato a lungo nel cortile d’onore del palazzo. Sorrisi, clima cordiale, si sono scambiati alcune battute. Il Cav ha poi preso a braccetto il numero uno di via Bellerio per salire in auto e tornare a Villa Grande.