(Adnkronos) – “L’emergenza energetica spinge a cercare soluzioni che possano, almeno in parte, ridurre i consumi all’interno della casa, agendo soprattutto sull’utilizzo degli elettrodomestici che costituiscono mediamente il 50/60% del consumo totale. Alcuni accorgimenti possono essere adottati immediatamente, come un oculato utilizzo degli elettrodomestici, o un loro uso mirato nelle fasce orari in cui i consumi sono minori. La tecnologia, e in particolare quella della casa connessa, può fornire un aiuto reale soprattutto sul lungo termine. L’utilizzo dell’Internet of Things è fondamentale nella gestione dei consumi durante la giornata: grazie all’attivazione da remoto, è possibile azionare gli elettrodomestici anche in fasce orarie in cui non ci troviamo all’interno delle nostre abitazioni – questo è utile per utilizzare solo un elettrodomestico alla volta o per attivarlo nelle ore notturne”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Karim Bruneo, corporate communication director di Haier Europe.
“In ottica di ottimizzazione dell’utilizzo, Haier Europe sta lavorando per realizzare soluzioni che vengano incontro alle esigenze dei consumatori, creando un ecosistema domestico in cui la casa si possa prendere cura di loro, scegliendo ad esempio il miglior lavaggio per il bucato, il programma di cottura ottimale in cucina, e le fasce orarie che meglio possano ottimizzare gli impianti di riscaldamento e raffreddamento. Stiamo inoltre stringendo accordi con alcuni fornitori di energia in Italia per far dialogare gli elettrodomestici e suggerire così gli orari migliori in cui avviare un programma”, continua.
“Le utility possono gestire meglio e in maniera dinamica i picchi di richiesta energetica nelle case, ma anche analizzare i dati di utilizzo per creare contratti di fornitura personalizzati e più vantaggiosi. Con il medesimo obiettivo, stiamo lavorando affinché la nostra app hOn sarà in grado di gestire automaticamente ed efficientemente le attività degli elettrodomestici selezionati in base ai parametri più favorevoli e indicati dai consumatori. Un’altra opzione legata all’innovazione è sicuramente quella di sostituire un elettrodomestico datato con uno di fascia energetica superiore. Con il rilascio della nuova etichetta energetica avvenuto lo scorso anno, Haier ha puntato molto sul lancio di un elevato numero di prodotti in classe A il cui costo, se combinato con le funzioni di smart grid, verrebbe ammortizzato in circa due anni e mezzo”, continua.
E Bruneo continua sottolineando che “con i suoi 3 brand, Candy, Hoover e Haier, Haier Europe fornisce diverse soluzioni per rispondere alle mutate esigenze dei consumatori. Alla base di tutto c’è l’app hOn, la piattaforma che permette di governare tutti gli elettrodomestici dei tre brand e di massimizzare le loro potenzialità portando a un livello di straordinaria efficienza la gestione personalizzata della casa. Grazie all’app hOn, ad esempio, è possibile controllare gli elettrodomestici da remoto, e quindi avviarli anche quando non si è in casa – questo è utile per utilizzare solo un elettrodomestico alla volta o per attivarlo nelle ore notturne”, aggiunge ancora. Una soluzione innovativa che si sviluppa sui diversi elettrodomestici. “Per quanto riguarda il frigorifero, l’app hOn permette di controllarlo da remoto sempre e ovunque e tenere traccia degli alimenti al suo interno, mentre l’Intelligenza Artificiale garantisce la giusta temperatura in ogni momento. Il frigorifero smart permette inoltre di tenere una lista della spesa sempre aggiornata, e avverte preventivamente in caso di prodotti in scadenza”, spiega Bruneo.
“Nelle soluzioni cooking, l’app hOn consente di accendere e controllare il forno da remoto, sia quando si è in casa, sia quando si è fuori. Permette anche di pre-riscaldare il forno per assicurarsi che raggiunga la giusta temperatura, inviando anche una notifica quando il forno è alla temperatura richiesta, permettendo quindi la sua disattivazione e favorendo il risparmio. Nel settore washing, l’AI può suggerire il miglior ciclo di lavaggio per il bucato, rilevare automaticamente la quantità e i tipi di tessuto regolando automaticamente il lavaggio, scegliendo tra oltre 2500 combinazioni. Inoltre, l’app fornisce un rapporto chiaro del riconoscimento del carico e del risparmio ottenuto”, spiega ancora Bruneo.
Un altro esempio dei campi di applicazione dell’intelligenza artificiale, conclude Bruneo “è il prossimo lancio del servizio WashPass, una lavatrice ultratecnologica e connessa che combina la chimica disaggregata con un approccio ‘zero pensieri’ con servizi dedicati. La lavatrice dosa automaticamente 4 ingredienti specifici formulati per essere iper concentrati, pensati per ottenere risultati di lavaggio professionali con il minimo impegno dell’utente. Rilasciandoli in momenti diversi arrivano a fornire il massimo dell’efficienza, portando Washpass ad avere delle performance 70 per cento superiore rispetto ad una normale lavatrice; inoltre la combinazione dei 4 ingredienti con i diversi cicli di lavaggio permette di ricreare fino a 30 diversi detersivi. Grazie alla connessione con l’app hOn, WashPass permette anche di monitorare i livelli di utilizzo, ottimizzando il consumo di acqua, energia e detergente”, conclude.